Rugby
Rugby, le Zebre cadono di misura a Pau. I playoff di Challenge Cup appesi al risultato di Newport
Si è appena conclusa allo Stade du Hameau la sfida tra la Section Paloise e le Zebre Parma, match valido per la quarta e ultima partita della fase a gironi della Challenge Cup di rugby. Per le due squadre l’obbligo di vincere per agguantare i playoff e non dover essere in balia della partita di domani tra Newport e Sharks. Ecco come è andata.
Avvio falloso delle Zebre Parma, che dopo soli due minuti concedono una punizione a Pau e Simmonds sblocca il risultato con il 3-0 per i padroni di casa. Insistono i francesi, ma la buona difesa degli emiliani forza un tenuto e Zebre che al 9’ vanno in meta con Andrea Zambonin, che si allunga nonostante un placcaggio per il 3-7 parziale. Ancora troppa indisciplina per i ragazzi di Roselli e al 16’ è ancora Simmonds a piazzare il 6-7.
Ora sono più le Zebre Parma a fare la partita, ma i ragazzi emiliani faticano a guadagnare il vantaggio e a rendersi pericolosi. Al 28’ conquistano una punizione, ma Giovanni Montemauri non trova i pali dalla piazzola. Così, quattro minuti dopo vengono puniti e Pau trova la sua prima meta del match. La marca Tuimaba raccogliendo un bel calcetto di Simmons e padroni di casa che tornano in vantaggio sul 13-7. Sbandano le Zebre e ne approfitta Pau che piazza la doppietta al 38’ ancora una volta con Tuimaba per il 18-7 con cui si va al riposo.
Partono benissimo a inizio ripresa le Zebre Parma, che prima obbligano al fallo Pau, poi sul piede avanzante muovono ottimamente l’ovale al largo per Simone Gesi che ringrazia e marca la meta del 18-14 al 44’. Insiste la franchigia federale in attacco e al 51’ è un ottimo Garcia a raccogliere l’ovale e arrivare fino in fondo per il sorpasso, con le Zebre avanti 18-19. Non sta a guardare Pau, che dopo aver sbandato a inizio ripresa al 56’ colpisce ancora una volta con Simmonds, che questa volta però segna la meta e trasforma il 25-19.
Cresce la tensione con l’avvicinarsi della fine del match, la posta in palio è altissima e le due squadre faticano a trovare spazi. Al 65’ chance per Pau per andare oltre break, ma questa volta Simmonds non trova i pali dalla piazzola e punteggio che non cambia. Non sbaglia, però, l’apertura dei francesi quattro minuti dopo e Pau che scappa via sul 28-19. Le Zebre non sembrano in grado di ribaltare la situazione, ma al 73’ arriva una punizione che Geronimo Prisciantelli mette tra i pali per il 28-22 che riapre i giochi e porta gli ospiti in zona bonus difensivo e sotto break. E al 77′ potrebbero ribaltarla gli ospiti, che vanno in meta con il solito Simone Gesi, ma da posizione difficile Prisciantelli non trasforma e si resta sul 28-27 per Pau. Nonostante le 4 mete a 3 perdono le Zebre, che salgono comunque a 10 punti in classifica, tre più di Newport. Ora i Dragons sono obbligati a vincere (non basta il pareggio o la sconfitta con doppio bonus) contro gli Sharks domani per agguantare i playoff. Non dovessero farcela sarà festa Zebre.
Foto: Alberto Gardin/IPA Sport