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“Saranno Campioni”: Nicolò Betemps, un prospetto da monitorare nel biathlon

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Il biathlon maschile azzurro, dopo il ritiro di Dominik Windisch e gli ultimi anni di carriera agonistica che sta disputando Lukas Hofer, sta trovando in Didier Bionaz e Tommaso Giacomel due ottimi ricambi, che ci fanno ben sperare per il futuro. Tuttavia, per poter avere una staffetta competitiva in vista delle Olimpiadi casalinghe di Milano-Cortina 2026, l’Italia ha bisogno di una maggiore profondità nel settore, e proprio giovani talenti come Nicolò Betemps possono garantire un ulteriore salto di qualità nel breve termine.

Nato a Bionaz (Aosta) il 29 marzo 2003, Betemps da piccolo praticava sci di fondo, seguendo il corso organizzato dagli alpini. Entrato nello Sci Club Bionaz Oyace, dove si pratica solo il biathlon, se ne innamorò. Attualmente è tesserato per le Fiamme Oro, ed il suo idolo è da sempre Martin Fourcade.

Betemps si è fatto conoscere dagli addetti ai lavori durante la stagione 2019-2020, vissuta da grande protagonista. Con la conquista di un primo ed un secondo posto ai Campionati Italiani, ha convinto i tecnici a convocarlo per le Olimpiadi Giovanili Invernali (YOG) di Losanna 2020, dedicate agli atleti con età compresa tra i 14 ed i 18 anni, competizione nella quale ha vinto l’oro nella staffetta mista, assieme a Martina Trabucchi, Linda Zingerle e Marco Barale. Grazie a questi risultati, ha ricevuto la chiamata del CT Mirco Romanin ed è stato inserito nella Nazionale Junior e Giovani.

Dopo la pausa dovuta al Covid-19, nella stagione 2021-2022 sono arrivati altri risultati di prestigio per il valdostano: spiccano la medaglia d’argento nella 15 km individuale agli Europei Junior 2022 di Pokljuka, ed il bronzo con la staffetta maschile 3×7,5 km ai Mondiali Youth 2022 di Soldier Hollow (Marco Barale e Christoph Pircher gli altri compagni).

Nella stagione 2022-2023 il 20enne esplode definitivamente: agli Europei Junior di Madona (Lettonia) ottiene una storica tripletta d’oro (staffetta, sprint ed inseguimento), mentre qualche settimana dopo arriva la medaglia di bronzo in staffetta (Pircher, Piller Cottrer e Barale gli altri componenti) ai Mondiali Junior di Shchuchinsk (Kazakhstan), oltre ad un quarto posto nell’individuale. Anche la stagione 2023-2024 è iniziata nel migliore dei modi per il valdostano, dominatore della 15 km individuale nella tappa di IBU Junior Cup a Pokljuka e terzo nella staffetta mista della tappa italiana in Val Ridanna.

Il punto di forza principale dell’azzurrino è sicuramente lo sci di fondo, anche grazie al suo passato, dove spesso riesce a fare la differenza, mentre deve migliorare al poligono: purtroppo nel tiro spesso tende ad agitarsi e non riesce a ripetere quanto di buono fatto in allenamento. La cosa importante è che ci sono margini di crescita in ogni fondamentale. Il sogno di Betemps è una medaglia a Cinque Cerchi: si spera che possa realizzarlo al più presto, magari già a Milano-Cortina 2026. Il talento e la voglia di progredire sono dalla sua parte.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: Fisi/Pentaphoto

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