Sci Alpino

Federica Brignone può vincere la Coppa del Mondo di sci alpino? La percentuale di Ambesi

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Federica Brignone ha vinto tre gare in stagione (i due giganti di Tremblant e il superG della Val d’Isere) e attualmente occupa il terzo posto nella classifica generale della Coppa del Mondo di sci alpino. La valdostana accusa un ritardo di 232 punti dalla statunitense Mikaela Shiffrin alla vigilia del fine settimana di Altenmarkt che prevede due superG e una discesa libera. L’azzurra ha già alzato al cielo la Sfera di Cristallo nel 2020 e punta a lottare anche in questa stagione contro la fuoriclasse americana, reduce dall’inforcata in slalom e dal nono posto in gigante a Kranjska Gora.

Massimiliano Ambesi, telecronista e commentatore di Eurosport, è entrato nel dettaglio durante la prima puntata di Salotto Bianco, che conduce insieme a Dario Puppo, sul canale YouTube di OA Sport: “La sfida per la Coppa del Mondo di gigante è molto interessante tra due grandissime veterane come Gut e Brignone. Gut è la più vincente in attività dopo Shiffrin. Brignone sta disputando una stagione clamorosa, in passato non ha mai avuto questo livello: ha già sette podi e siamo alla seconda settimana di gennaio. Per vincere la Coppa del Mondo serve che l’altra vada in cortocircuito. Onestamente faccio fatica ad arrivare al 10% di possibilità per Federica, con tutto il rispetto che ho per lei che è massimo, non solo per quello che fa in pista ma ancora di più per quello che fa al di fuori. In velocità Shiffrin è più debole di Brignone? In discesa perde da Brignone? Forse sì, ma le può arrivare davanti. La sfida è difficilissima da vincere. Il solo fatto di pensarci dà una dimensione enorme alla stagione di Brignone“.

Massimiliano Ambesi ha poi proseguito: “Ora Shiffrin va ad Altenmarkt, poi tra Flachau e Jasna ci sono due slalom e un gigante, poi c’è Cortina dove ha sempre fatto bene, ha vinto un superG senza fare le prove di discesa. È giusto che Federica ci creda, perché tanti hanno sminuito la sua Sfera di Cristallo vinta, a torto perché lo sport è fatto di infortuni, problemi, crisi psicologiche e anche il fuoriclasse può avere il momento di difficoltà. Tu ne devi approfittarne, tanti potevano farlo e ci è riuscita Federica Brignone: la sua vittoria è più che legittima, mi dispiace leggere commenti che dicono che ha vinto perché non c’era l’altra, ma andiamo a vedere la media punti che è anche inferiore a quella di quest’anno. A maggior ragione credo che lei ci creda, ma è una delle imprese di sport più dure da realizzare“.

Massimiliano Ambesi ha poi concluso:Brignone è un’atleta di grande maturità, conosce i pendii, sa leggere le sfaccettature. Ha 33 anni, ma sembra che ne abbia 24. Il linguaggio del corpo ti dice questo. Vedi delle ventenni in Coppa del Mondo e ti domandi se siano davvero più giovani di Federica Brignone. E mi fa sempre specie che in ambito italiano la più giovane a vincere in Coppa del Mondo sia stata sua mamma e la più anziana sia proprio lei. La sua storia andrebbe raccontata, secondo me ci sono tanti aneddoti che il pubblico vorrebbe conoscere. Diventerà l’atleta italiana con più podi in Coppa del Mondo nelle discipline invernali, ma sarà importante anche cosa farà dopo la carriera perché sono convinto che possa diventare una figura fondamentale per lo sport italiano. Può fare la differenza per le generazioni che verranno“.

VIDEO AMBESI SU BRIGNONE

Foto: FISI/Pentaphoto

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