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Sci Alpino
Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Garmisch: località storicamente favorevole per gli azzurri
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2023-2024 si prepara per una delle tappe più classiche, quella di Garmisch-Partenkirchen. L’appuntamento sulle nevi tedesche ha spesso regalato grandi risultati agli atleti azzurri. Presente nel calendario da oltre 40 anni, la pista teutonica ha visto gare veloci e tecniche, con i nostri portacolori spesso protagonisti. Andiamo a ricordare i risultati più importanti.
DISCESA
Il primo risultato di rilievo per i nostri portacolori arriva il 6 gennaio 1973 per merito di Marcello Varallo che chiude secondo nella gara vinta dallo svizzero Rolland Collumbin. Replica nella giornata successiva per Varallo, ancora con un secondo posto, ancora una volta alle spalle di Rolland Collumbin. Passiamo al 6 gennaio 1974 ed è Herberk Plank a salire sul podio in discesa. Il successo, nemmeno a dirlo, di Rolland Collumbin. Ancora un terzo posto per Herbert Plank il 27 gennaio 1979 nella discesa vinta dall’austriaco Peter Wirnsberger.
Salto in avanti fino al 10 gennaio 1987 per ritrovare un azzurro sul podio a Garmisch. Ci pensa Michael “Much” Mair a chiudere al secondo posto alle spalle di Pirmin Zurbriggen. Ancora qualche anno di attesa per giungere al 10 gennaio 1993, con Pietro Vitalini secondo alle spalle dello svizzero Franz Heinzer. Arriviamo al 2 febbraio 1996 con Peter Runggaldier, terzo nella prova vinta dal francese Luc Alphand. Il 22 febbraio 1997, invece, è doppio podio italiano. Pietro Vitalini secondo e Kristian Ghedina terzo, nella discesa dominata dal solito Luc Alphand.
Ancora Kristian Ghedina sul podio, nella piazza d’onore, il 29 gennaio 2000, nella gara vinta da Hermann Maier. Arriviamo al 31 gennaio 2004 con Alessandro Fattori al terzo posto nella gara vinta dall’austriaco Stephan Eberharter. Arrivano altri grandi risultati nell’ultimo decennio. Christof Innerhofer vince la gara del 23 febbraio 2013 mettendo in fila gli austriaci Georg Streitberger e Klaus Kroell. Ancora un terzo posto per Peter Fill il 27 gennaio 2017 nella discesa vinta dallo statunitense Travis Ganong, quindi di nuovo secondo lo stesso Peter Fill il 28 gennaio 2017 a 16 centesimi dall’austriaco Hannes Reichelt. Arriviamo al 27 gennaio 2018 con Dominik Paris secondo alle spalle di Beat Feuz, quindi l’altoatesino vince la discesa del 5 febbraio 2021 precedendo Beat Feuz e Matthias Mayer.
SUPERG E GIGANTE
Passiamo alle altre gare. L’11 gennaio 1987 centra il terzo posto nel superG vinto dal tedesco Markus Wasmeier. Il 12 gennaio 1992 arriva la vittoria di Patrick Holzer in superG davanti a Paul Accola e Peter Rzehak. Ancora un successo, il 5 febbraio 1996, questa volta di Werner Perathoner che precede Luc Alphand e Patrick Wirth. Lo stesso altoatesino centra la terza piazza il 21 febbraio 1997 nella gara vinta da Luc Alphand. Passiamo alla combinata. Il 9 gennaio 1976 Piero Gros è secondo e Gustav Thoeni è terzo nella gara vinta dallo svizzero Walter Tresch, mentre nel gigante gli azzurri vantano un secondo posto nella gara del 12 gennaio 2010 con Davide Simoncelli secondo alle spalle di Carlo Janka.
SLALOM
L’esordio della pista denominata “Gudiberg” in Coppa del Mondo arriva il 5 gennaio 1974 ed è subito podio per i colori azzurri. Gustav Thoeni, infatti, è secondo nello slalom vinto dal padrone di casa Christian Neureuther. Nelle prime edizioni è grande Italia sulle nevi bavaresi. Il 6 gennaio 1975 arriva addirittura una tripletta: successo per Piero Gros davanti a Gustav Thoeni e terza posizione per Fausto Radici. Fausto Radici che si rifà con gli interessi nell’edizione del 5 gennaio 1976 andando a cogliere il successo per una doppietta italiana, precedendo Pietro Gros.
Bisogna attendere il 14 febbraio 1982 per trovare di nuovo il tricolore sul podio di Garmisch, con Paolo De Chiesa terzo nello slalom vinto dallo statunitense Steve Mahre, davanti a Phil Mahre. Salto in avanti di 10 anni, per il primo squillo di Alberto Tomba. Il fuoriclasse bolognese, infatti, è terzo nello slalom del 13 gennaio 1992 che vede il successo del francese Patrice Bianchi davanti all’austriaco Hubert Strolz.
A questo punto Alberto Tomba dà il via ad una sontuosa tripletta, vincendo il 9 gennaio 1993 (davanti a Kjetil Andre Aamodt e all’austriaco Thomas Stangassinger), quindi il 6 febbraio 1994 davanti allo svedese Thomas Fogdoe ed allo sloveno Jure Kosir, quindi l’8 gennaio 1995 rifilando due secondi di distacco a Marc Girardelli e al francese Yves Dimier. Negli ultimi anni si riducono le soddisfazioni per gli italiani negli slalom di Garmisch. Manfred Moelgg è secondo il 9 febbraio 2008 nella gara vinta dall’austriaco Reinfried Herbst, mentre lo stesso altoatesino si aggiudica la gara del primo febbraio 2009 davanti a Giorgio Rocca per una splendida doppietta italiana. Nell’ultima edizione del 26-27 febbraio 2022, doppio successo per Henrik Kristoffersen.
Foto: Olycom