Sci Alpino
Sci alpino, i precedenti dell’Italia femminile a Kranjska Gora: Nicole Gius la prima sul podio nel 2007
Sarà ancora una volta Kranjska Gora (Slovenia) a vedere il ritorno in pista della Coppa del Mondo di sci alpino femminile. Anche per l’edizione 2024 la pista denominata “Podkoren” si conferma una tappa classica del Circo Bianco, e spesso le atlete azzurre hanno saputo brillare sulle nevi slovene con una raffica di podi e vittorie. Proviamo, quindi, a ricordare i momenti più importanti.
Kranjska Gora fa il suo esordio nella Coppa del Mondo di sci alpino femminile solamente il 6 gennaio 2007, ed è subito podio azzurro. Nicole Gius, infatti, è seconda nel gigante vinto dall’austriaca Nicole Hosp, mentre al terzo posto troviamo la finlandese Tanja Poutiainen. Bisogna attendere il 21 gennaio 2012 però per rivedere i colori italiani sul podio a Kranjska Gora.
Federica Brignone, infatti, è seconda nel gigante vinto dalla francese Tessa Worley, con la tedesca Viktoria Rebensburg terza. Sono ancora le porte larghe a portare buoni ricordi. Sofia Goggia, infatti, chiude al terzo posto nel gigante disputato il 6 gennaio 2018 alle spalle di Mikaela Shiffrin e della francese Tessa Worley.
Attendiamo ancora qualche anno e arriviamo ad un vero e proprio trionfo italiano. Il 16 gennaio 2021, infatti, Marta Bassino fa suo il primo gigante in programma davanti a Tessa Worley ed alla elvetica Michelle Gisin, salvo poi concedere il bis nella giornata successiva questa volta davanti proprio a Michelle Gisin, con terza la padrona di casa Meta Hrovat.
Le soddisfazioni azzurre sulla Podkoren, tuttavia, sono ben lontane dall’essere concluse. L’8 gennaio 2022 Marta Bassino è ancora una volta sul podio, terza in gigante nella gara dominata dalla svedese Sara Hector davanti a Tessa Worley. Arriviamo alla scorsa stagione. Il 7 gennaio 2023 in gigante la solita Marta Bassino è seconda alle spalle della canadese Valerie Grenier, con terza Petra Vlhova, quindi l’8 gennaio nel gigante-bis, Federica Brignone è seconda alle spalle di Mikaela Shiffrin, ma davanti a Lara Gut-Behrami.
Foto: FISI Pentaphoto