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Sci Alpino

Sci alpino, Marco Odermatt sfata il tabù e vince in discesa a Wengen. Schieder e Paris sfiorano il podio

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Gli aggettivi sono semplicemente terminati per descrivere la grandezza di Marco Odermatt. Il campione svizzero riesce a vincere finalmente la sua prima discesa della carriera in Coppa del Mondo (vantava un successo al Mondiale), trionfando proprio sulle nevi di casa a Wengen. Una Lauberhorn ridotta rispetto a quella che si vedrà sabato, con partenza poco sopra Hundschopf, visto che si tratta del recupero della gara cancellata a Beaver Creek.

Già dalle prove si era capito che poteva essere il giorno giusto per Odermatt e il dominatore assoluto del Circo Bianco non ha assolutamente deluso le aspettative. Lo svizzero è stato quasi perfetto lungo tutto il tracciato, soprattutto nella parte finale, dove Odermatt ha pennellato nelle curve, guadagnando diversi decimi nei confronti dei rivali.

Il francese Cyprien Sarrazin si conferma ormai uno dei migliori nella velocità. Dopo il trionfo sulla Stelvio a Bormio, il transalpino conclude al secondo posto a 58 centesimi da Odermatt. Una bellissima gara quella di Sarrazin, che è stato molto vicino allo svizzero, perdendo poi come tutti nel tratto finale rispetto all’elvetico.

Sfuma ancora la prima vittoria stagionale per Aleksander Aamodt Kilde, ma comunque il norvegese riesce a prendersi un posto sul podio, chiudendo al terzo posto con 81 centesimi di ritardo. Il podio, invece, sfuma per i colori azzurri, perché Florian Schieder (+0.94) e Dominik Paris (+1.05) lo avvicinano solamente, concludendo rispettivamente al quarto ed al quinto posto.

Entrambi gli azzurri hanno perso moltissimo nella parte alta, in particolare nella Kernen-S, recuperando poi nel tratto centrale, dove Schieder ha fatto addirittura meglio di Odermatt. Comunque un buon segnale in vista della gara di sabato, dove si può attaccare il podio.

Sesta posizione per l’americano Ryan Cochran-Siegle (+1.23), che ha preceduto di un solo centesimo Mattia Casse, anche lui uscito male dalla Kernen-S, dove ha perso molti decimi rispetto agli avversari. Ottavo l’austriaco Otmar Striedinger (+1.25), mentre completano la Top-10 il francese Alexis Pinturault (+1.43) e lo svizzero Justin Murisier (+1.44).

Una gara interrotta più volte per una serie di cadute e anche per la scarsa visibilità. Christof Innerhofer ha concluso al diciottesimo posto (+2.02). Fuori dai punti gli altri azzurri: 43° Nicolò Molteni, 45° Guglielmo Bosca, 47° Pietro Zazzi, 57° Benjamin Jacques Alliod.

La vittoria numero 30 della carriera permette ad Odermatt di consolidare il suo pettorale rosso di leader della classifica di discesa. Lo svizzero, infatti, conduce con 276 punti contro i 230 di Sarrazin e i 220 di Kilde. In quella generale il dominio di Odermatt prosegue inesorabile, con lo svizzero che ha già sfondato la quota degli 800 punti.

Foto: FISI/Pentaphoto

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