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Vagnozzi esalta Sinner: “Quando vinci da 0-2…Il telefono continua a squillare, eravamo sicuri del suo livello”

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Jannik Sinner ha vinto gli Australian Open 2024, sconfiggendo il russo Daniil Medvedev in rimonta da 0-2. Il tennista italiano si è imposto al quinto set sul cemento di Melbourne e ha conquistato il primo Slam della propria carriera, riportando nel Bel Paese uno dei quattro tornei più importanti del calendario a distanza di 47 anni e 7 mesi dall’ultima volta (Adriano Panatta al Roland Garros 1976).

Il suo allenatore Simone Vagnozzi ha espresso tutta la propria soddisfazione in conferenza stampa: “La partita è stata incredibile. Daniil ha iniziato bene e in maniera aggressiva. L’incontro è un po’ cambiato quando Jannik lo ha brekkato sul 5-1 (nel secondo set, ndr) e poi ha avuto una palla per andare sul 4-5. Medvedev ha forse sentito un po’ di stanchezza per il lungo torneo, noi abbiamo incominciato a crederci. In questo torneo Sinner non ha mai avuto partite davvero lunghe e non ha dovuto affrontare situazioni difficili come oggi. Questo può dargli fiducia anche per il prossimo futuro, perché quando si rimonta una volta da 0-2 si sa che si è in grado di farlo“.

L’allenatore del fresco Campione degli Australian Open ha poi proseguito: “Penso che questo sia un grandissimo successo. Non so cosa stia succedendo in Italia, ma il mio telefono continua a squillare. L’ultimo anno con la Coppa Davis e ora lo Slam di Jannik: è qualcosa di incredibile“.

Il tecnico ha poi concluso: “Eravamo abbastanza sicuri che Jannik avrebbe raggiunto questo livello. L’ultimo anno è stato molto importante per lui, a fine stagione ha battuto Medvedev e Alcaraz. Il primo trofeo a Toronto: il primo Masters 1000 che ha vinto. Tutto è andato un po’ per gradi e ora credo che vada in campo con più fiducia e con più confidenza. Quello che gli diciamo è sempre pensato per aiutarlo“.

Foto: Lapresse

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