Tennis
Sinner ha annullato 8 palle break su 8 a Rublev, 26/28 nel torneo
Jannik Sinner ha centrato l’obiettivo minimo della sua trasferta down under, rispettando il suo status di numero 4 del ranking mondiale e approdando per la prima volta in carriera alle semifinali degli Australian Open. Un risultato sicuramente positivo per il tennista italiano, anche alla luce di un cammino impressionante in cui non ha lasciato per strada neanche un set nei primi cinque incontri disputati.
Il 22enne altoatesino sta salendo di colpi partita dopo partita, ma venerdì dovrà alzare ulteriormente l’asticella in semifinale per provare l’impresa con il serbo Novak Djokovic. L’azzurro si presenta comunque al big match contro il n.1 ATP con dei numeri davvero notevoli in termini di rendimento al servizio, soprattutto nei punti che scottano.
Quest’oggi per esempio Sinner è stato in grado di annullare la bellezza di 8 palle break al russo Andrey Rublev, non cedendo mai la battuta e facendo la differenza con una splendida rimonta da 1-5 a 7-5 nel tie-break del secondo set. In generale Jannik si sta dimostrando sempre molto freddo nel momento in cui si trova in svantaggio nei suoi turni di servizio: una qualità preziosissima.
Sinner di fronte ad un’impresa titanica: Djokovic imbattuto nelle 10 semifinali agli Australian Open
Nel torneo il nativo di San Candido ha cancellato 26 break point su 28, perdendo la battuta solamente al primo turno contro l’olandese Botic Van de Zandschulp (in avvio di terzo set, effettuando però subito dopo il contro break) e agli ottavi con Karen Khachanov (ad inizio secondo set, rimediando il contro break dell’1-1 subito dopo aver strappato il servizio al russo).
Foto: Lapresse