Sci Alpino

Sofia Goggia rimugina: “Sono in credito con la fortuna. Gara cambiata dopo la pausa, questo è lo sci”

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Una discesa amara per Sofia Goggia quella dell’Olympia delle Tofane a Cortina, tappa della Coppa del Mondo di sci alpino femminile. L’azzurra puntava alla vittoria quest’oggi, anche per dedicare questo risultato a Elena Fanchini, scomparsa l’8 febbraio del 2023 a causa di un tumore e ricordata nel giorno della centesima gara su queste nevi. Fanchini il 16 gennaio del 2015 si impose proprio nella discesa di Cortina.

Ebbene, il vento ha condizionato lo sviluppo della prova per chi come Goggia è scesa tra le prime. Le forti raffiche hanno portato a diverse interruzioni, che hanno protratto non poco lo sviluppo della discesa. Di conseguenza, il mutamento dello stato della neve è stato tale che la norvegese Ragnhild Mowinckel sia andata a prendersi il successo, precedendo l’americana Jacqueline Wiles di 0.35 e la nostra Sofia di 0.44.

E’ stata una discesa non pulitissima, però con carattere bergamasco e grinta. Ho trovato vento e le linee non sono state perfette. Quando ho visto che avevo il n.14 mi sono ricordata quanto è accaduto nella cerimonia di commemorazione dedicata a Elena (Fanchini, ndr) e quella gara che lei vinse nel 2015. Avevo detto al mio allenatore questo e sono cose che non sono così trascurabili“, le parole di Goggia ai microfoni di RaiSport HD.

Siamo tutti consapevoli che lo sci sia uno sport outdoor. Io e le prime siamo state svantaggiate dalle folate di vento e quando ci sono tutte queste interruzioni è chiaro che si va a creare una gara diversa. Mi dispiace molto per il risultato, ma sono soddisfatta come detto dal mio atteggiamento. Sono comunque contenta per Mowinckel, che è una ragazza molto simpatica e ama sciare a Cortina, ma chiaramente mi sarebbe piaciuto vincere. Diciamo che sono in credito e guardiamo il bicchiere mezzo pieno“, ha concluso la sciatrice nostrana.

Foto: LaPresse

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