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La prossima settimana il debutto di Jannik Sinner al Kooyong Classic 2024: avversari e quante partite giocherà

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Si avvicina molto il debutto di Jannik Sinner nel 2024, anche se non sarà ancora aria di match ufficiali. Questo perché è il Kooyong Classic a dare il via alla sua annata. L’esibizione ha un retrogusto storico: si tiene nella vecchia sede degli Australian Open, ivi ospitati fino al 1987. Dal 1988, infatti, ci si è trasferiti a Flinders Park (oggi Melbourne Park), ma al Kooyong si è mantenuto il tennis con un’esibizione sul veloce.

Dopo i numerosi anni di veri e propri minitornei con due tabelloni per definire tutte le posizioni dalla prima all’ottava, ormai il concetto è cambiato. Sono previsti, oltre a Sinner, 11 ulteriori nomi di alto profilo (e ce ne sono anche di femminili: è delle ultime ore l’ingaggio, dopo quello della russa Mirra Andreeva, anche della britannica Emma Raducanu).

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Al via ci sono anche il danese Holger Rune, il norvegese Casper Ruud, il russo Karen Khachanov, l’americano Frances Tiafoe, lo scozzese Andy Murray, lo svizzero Stan Wawrinka, il cinese Zhizhen Zhang, l’austriaco Dominic Thiem, l’australiano Marc Polmans, il canadese Milos Raonic e il croato Marin Cilic. Un bel parterre de roi, insomma: otto Slam vinti e parecchie altre finali si possono trovare in questo novero di partecipanti.

Con l’attuale format del Classic, non è ancora perfettamente chiaro quali saranno i giorni in cui vedremo Sinner in campo: potrebbero essere due o tre, e logicamente al numero di giorni corrisponde quello degli avversari incontrati. Una cosa, però, è nota: per fare bene la preparazione Jannik ha rinunciato a ingaggi probabilmente molto più esosi di quello del Kooyong. Che, pur essendo esibizione, mantiene un aspetto storico di particolare rilevanza: un fattore probabilmente non secondario nell’effettuare la scelta, al di là dell’ovvia necessità di prendere bene le misure all’ambiente Down Under.

Foto: LaPresse

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