Ciclismo
Trofeo Calvià, Simon Carr vince sfruttando la fuga del mattino, battuto Vlasov in volata. Quinto Bettiol
Colpaccio di Simon Carr al Trofeo Calvià, prima tappa del Challenge di Maiorca. In fuga sin dal mattino, il venticinquenne della EF Education-Easypost si porta a casa il sesto successo in carriera battendo in uno sprint a due Aleksandr Vlasov (BORA-Hansgrohe). Terzo Brandon McNulty (UAE Team Emirates), mentre Alberto Bettiol (EF Education Easypost) è ai piedi del podio, quinto alle spalle di Alex Aranburu (Movistar).
Carr è protagonista sin dalle prime pedalate odierne. Difatti è il promotore del primo attacco consistente di giornata assieme a Pablo Castrillo della Equipo Kern Pharma, alle sue spalle si muovono in tanti ma sono Mattia Bais (Team Polit Kometa), Ivan Romeo (Movistar) e Joan Albert Riera (Illes Balears Arabay) a essere i più attivi e a portarsi a non troppa distanza dal duo di testa.
Ma dietro inizia la bagarre. Ad accendere la miccia a meno di settanta chilometri dal traguardo è Marc Soler (UAE Team Emirates) che si porta dietro il compagno di squadra Brandon McNulty ed Aleksandr Vlasov (BORA-Hansgrohe). I fuggitivi vengono raggiunti e sul Coll de Sa Granola scoppia nuovamente la corsa, con Vlasov e McNulty che se ne vanno e con un granitico Carr che riesce a rimanere in scia, mentre dietro solo Alberto Bettiol (EF Education Easypost) e Alex Aranburu (Movistar) sono all’inseguimento, con l’azzurro che però non spinge ‘difendendo’ Carr.
Il britannico capisce che quello con McNulty e Vlasov è il treno buono e, usando anche la carta della stanchezza per la fuga, si mette a ruota. L’americano e il russo si coalizzano per provare a staccarlo entrati ai -10, ma Carr resiste, fino a che a cedere è McNulty a causa dei crampi a meno di cinque chilometri dal traguardo. Si profila dunque una volata a due, dove l’uomo della EF Education Easypost brucia l’avversario, autore di una volata tatticamente sciatta, ed arriva a braccia alzate.
Foto: LaPresse