Tennis
United Cup 2024, la Serbia ribalta la Repubblica Ceca e vince il Gruppo E. Cina ai quarti come miglior seconda
La Serbia soffre nell’ultimo tie del Gruppo E della United Cup 2024 di tennis, ma supera in rimonta la Repubblica Ceca per 2-1 e vince così il raggruppamento, mentre per la Cina arriva la qualificazione ai quarti come miglior seconda dei gironi giocati a Perth. Fuori gli Stati Uniti, che speravano proprio in un possibile ripescaggio come miglior seconda. Domani nei quarti di finale, dunque, Polonia-Cina dalle ore 3.00 italiane ed Australia-Serbia non prima delle 10.00 ora italiana.
Nel singolare femminile la ceca Marketa Vondrousova piega la serba Olga Danilovic per 6-1 3-6 6-3 in due ore e sei minuti di gioco. Nel primo set la ceca annulla un break point in avvio, ottenendo poi lo strappo a trenta nel secondo game. Vondrousova cancella due opportunità per l’immediato controbreak e sale sul 3-0. La serba prova a restare aggrappata al parziale, ma nel sesto game cede ancora il servizio e così la ceca poi può chiudere sul 6-1 in 35′. Nella seconda frazione i ruoli si invertono ed è Danilovic a scappare sul 3-0 in avvio, ma Vondrousova trova l’aggancio sul 3-3. Lo strappo decisivo arriva ai vantaggi dell’ottavo gioco, e lo firma la serba, che poi va a chiudere sul 6-3 in 42′. La partita decisiva si apre con il break di Danilovic, ma da quel momento Vondrousova inanella cinque game consecutivi, andando a servire per il match: la serba recupera uno dei break di ritardo e poi accorcia fino al 3-5, ma la ceca al secondo tentativo non fallisce e nel nono game vince per 6-3 dopo 49′, consegnando l’1-0 alla Repubblica Ceca.
Nel singolare maschile il serbo Novak Djokovic regola il ceco Jiri Lehecka per 6-1 6-7 (3) 6-1 in due ore e diciotto minuti di gioco. Primo set senza storia, col serbo che dall’1-1 alza i giri del motore e strappa la battuta all’avversario ai vantaggi del quarto game ed a trenta nel sesto, andando a chiudere sul 6-1 in 35 minuti. Anche nel secondo set Djokovic allunga, trovando il break nel terzo game e confermando lo strappo a zero per il 3-1. Spalle al muro, Lehecka è bravo a reagire immediatamente, inanellando quattro giochi di fila ed andando a servire per il set sul 5-3. Il ceco trema e Djokovic riesce a firmare il controbreak a quindici. Si va al tie break, dove Lehecka sbaglia meno del serbo, vincendo per 7-3 dopo 67′. Nella frazione decisiva, però, Djokovic non perdona, dominando il gioco e volando letteralmente sul 5-0. Il serbo va a vincere comodamente sul 6-1 in 36′, siglando il punto del pareggio ed eliminando la Repubblica Ceca.
Nel doppio decisivo i serbi Olga Danilovic ed Hamad Medjedovic rimontano e battono i cechi Miriam Kolodziejova e Petr Nouza per 4-6 7-6 (2) [10-8] in un’ora e 47 minuti. Alla Serbia, che sceglie di non schierare Novak Djokovic a causa di un fastidio al polso destro, serve il successo per vincere il girone, mentre basta un set per passare come miglior seconda. Nel primo set l’inizio è da incubo per i balcanici, che si ritrovano sotto 0-4 in pochi minuti. I cechi, però, non chiudono, sciupando tre set point nel settimo game ed altri quattro nel nono. I serbi recuperano anche uno dei due break di ritardo, risalendo fino al 4-5, ma nel decimo game i cechi, all’ottava occasione complessiva, la prima col servizio a disposizione, portano a casa il parziale sul 6-4 in 39 minuti. A dispetto di quanto accaduto nel primo set, nel secondo i servizi sono a lungo dominanti, tanto che la prima palla break arriva nell’ottavo gioco, con la coppia serba che però si salva al punto decisivo. Senza ulteriori sussulti si va al tie break: i serbi dominano, vincono per 7-2 dopo 53 minuti ed evitano così una clamorosa eliminazione. Ad andare fuori dalla competizione sono invece gli Stati Uniti. Il match tie break delinea la classifica del girone e, di conseguenza gli accoppiamenti dei quarti: i serbi girano sul 4-2, ma i cechi si riportano sul 4-4. Nuovo allungo dei balcanici, che al cambio di campo sono avanti 7-5, ma i cechi rientrano sull’8-8. L’ultimo strappo, però, è quello buono: successo per 10-8 in 15 minuti per Olga Danilovic ed Hamad Medjedovic, che danno alla Serbia il punto del 2-1 ed il primato nel Girone E, relegando la Cina al secondo posto.
Foto: LaPresse