Volley femminile, Milano e Scandicci: manca un set contro le turche per il primo posto nel girone di Champions!

Due partite decisive e una sfida di alto livello attendono le formazioni italiane impegnate in Champions che finora hanno solo vinto ed hanno la possibilità di volare ai quarti di finale (già raggiunti da Conegliano) anche in caso di sconfitta. Ostacoli durissimi per Conegliano, Milano e Scandicci con le ultime due che, di fatto, si giocano il primo posto nei rispettivi gironi contro le squadre più forti del movimento turco.

La sfida più suggestiva è quella che attende domani, martedì 16 gennaio alle 20.00 l’Allianz Milano che ospiterà le campionesse d’Europa del Vakifbank Istanbul con la possibilità di vincere il girone aggiudicandosi un solo set. Partita durissima anche per la Savino del Bene Scandicci che sarà di scena domani, martedì 16 gennaio, alle 15.00 sul campo di un’altra squadra turca da prendere con le molle, l’Eczacibasi di Boskovic e Baladin, mentre le campionesse d’Italia di Conegliano saranno impegnate sempre domani, martedì 16 gennaio, alle 20.30 a Vilorba contro le polacche del  PGE Rysice Rzeszow. 

La sfida più attesa è sicuramente quella che vede l’Allianz ospitare le campionesse d’Europa del Vakifbank Istanbul che ritrova da avversarie alcune delle protagoniste della cavalcata vincente dello scorso anno. Prima fra tutte Paola Egonu che cercherà di imporre la sua legge, dall’alto della sua condizione ottimale, anche sul campo che l’ha vista protagonista nella passata annata, così come la statunitense Bajema e l’olandese Daalderop, altre ex di lusso del match. Milano finora ha perso solo due partite in stagione, entrambe contro Conegliano, la finale di Supercoppa e la sfida di campionato contro le venete. Per il resto solo vittorie (14 in campionato, ultima delle quali sabato scontro contro Scandicci e 5 in Champions) e una sensazione di amalgama che cresce di partita in partita.

Dall’altra parte della rete c’è una vera e propria corazzata, allenata da Giovanni Guidetti. Il Vakifbank è in testa alla classifica del campionato turco a pari punti con il Fenerbahce che però ha una partita in meno. Il tecnico italiano si affiderà all’alzatrice turca Cansu Ozbay, all’ottava stagione con la maglia del Vakif, protagonista di tutte le vittorie estive della Nazionale di Santarelli, e all’opposta Jordyn Thompson che a Milano ha lasciato un ottimo ricordo con la finale scudetto giocata da assoluta protagonista lo scorso anno contro Conegliano.

In banda un’altra conoscenza del campionato italiani, Alexandra Frantti, lo scorso anno a Casalmaggiore, e una delle schiacciatrici più forti al mondo, pronta al trasferimento a Conegliano nella prossima stagione, la brasiliana Gabi, al quinto anno con la maglia del Vakif, con cui si è tolta tutte le soddisfazioni possibili. Al centro Chiaka Ogbugu, che in Italia ha giocato a Firenze e Conegliano ed è alla terza stagione alla corte di Guidetti e una delle bandiere del club (anche per lei si parla di trasferimento a Conegliano) Zehra Gunes, alla settima stagione al Vakif. Il libero è Ayca Aykac, alla quarta stagione in giallonero.

Avversario durissimo, sempre proveniente dalla Turchia, anche per la Savino del Bene Scandicci che affronta la terza forza del campionato turco, l’Eczacibasi di Ferhat Akbas. Le toscane hanno vinto tutte le partite di Champions ma non basta perchè devono cercare di conquistare almeno un set per avere la certezza di chiudere al primo posto il girone e in campionato arrivano dalla secca sconfitta casalinga contro Milano.

L’Eczacibasi è una delle formazioni turche di èlite, sta disputando una buona stagione, che in classifica la vede occupare la terza posizione a 3 punti dalla coppia di testa Vakifbank-Fenerbahce. La partita con Scandicci arriva dopo una settimana molto importante per il club turco che ha rinnovato il contratto con la sua star, la serba Tijana Boskovic. In cabina di regia nelle turche gioca Naz Aydemil Akyol, alzatrice della Nazionale turca, arrivata dal Turk Havan Yollan in estate, mentre l’opposta è la numero uno al mondo, la serba Tijana Boskovic, che indossa questa maglia da nove stagioni, essendo approdata da Novi Sad a Istanbul nel 2015. Le bande sono una delle star della Nazionale, Hande Baladin, alla quinta stagione con la maglia dell’Eczacibasi e la forte russa Irina Voronkova, 28 anni, arrivata a Istanbul lo scorso anno in pieno conflitto con l’Ucraina.

Al centro viene schierata una giocatrice che sembrava aver messo radici in Italia, la serba Jovana Stevanovic, lo scorso anno a Milano ma prima a Busto Arsizio, Scandicci e Casalmaggiore, e la rappresentante di Trinidad e Tobago Sinead Jack-Kisal, una vera e propria giramondo che due anni fa vestì la maglia di Vallefoglia al debutto in serie A1. Il libero è Tuna Aybuke Ozel, al terzo anno all’Eczacibasi.

Partita casalinga senza particolari patemi per la A. Carraro Imoco Conegliano che finora ha fatto l’en plein di vittorie in stagione, 15 in campionato, una in Supercoppa e cinque in Champions League, a differenza delle rivali odierne delle venete, le polacche del PGE Rysice Rzeszow, squadra che occupa il secondo posto il massimo campionato polacco con 36 punti a 6 lunghezze dalla vetta con 12 vittorie e 3 sconfitte. Le polacche occupano il secondo posto del girone e avrebbero bisogno di un successo per consolidare la posizione ma Conegliano non vorrà certo perdere l’imbattibilità styagionale, messa già a forte rischio domenica scordsa in campionato contro Chieri (vittoria al tie break).

In regia le polacche schierano la nazionale Katarzyna Wenerska, al terzo anno con la maglia del PGE, riserva di Wolosz nella squadra di Lavarini, l’opposta è la ceca Gabriela Orvosova, arrivata lo scorso anno dal Bielsko-Biala. Le bande sono la colombiana Amanda Coneo, conosciuta in Italia per aver giocato a Torino, Legnano e Filottrano, arrivata in estate dal Mulhouse in Francia e la georgiana Ann Kalandadze, 25 anni alla terza stagione con la maglia del PGE.

Al centro giocano la polacca Weronika Centka, approdata lo scorso anno da Budowlani Lodz, e Magdalena Jurkzyk, anche lei alla terza stagione con il PGE. Occhio anche alla terza centrale, sempre polacca e piuttosto utilizzata, Anna Stencel-Obiala, alla quarta annata con il PGE. Il libero è Aleksandra Szczyglowska, al terzo anno nella squadra di Rzeszow.

Foto Ipa