Pallavolo
Volley, Perugia da brividi contro Milano: sigillo al tie-break e finale di Coppa Italia
Perugia ha sconfitto Milano per 3-2 (20-25; 25-23; 25-15; 23-25; 15-11) e si è qualificata alla finale della Coppa Italia 2024 di volley maschile. I Block Devils hanno confermato il pronostico della vigilia alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno (in provincia di Bologna), hanno regolato la testa di serie numero 6 con qualche patema d’animo e hanno così staccato il biglietto per l’atto conclusivo, in programma domenica 28 gennaio sempre nell’impianto emiliano.
La corazzata umbra se la dovrà vedere contro Monza, che nella semifinale precedente ha battuto Trento al tie-break. I rossoneri, che hanno già alzato al cielo la Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club nella prima parte della stagione, andranno a caccia del quarto sigillo della propria storia dopo quelli del 2018, 2019 e 2022 (persero quelli del 2020 e del 2021 contro Civitanova). La Sir Susa Vim partirà con tutti i favori del pronostico, ma non dovrà sottovalutare i brianzoli, alla prima finale della loro storia.
I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti hanno sofferto la verve offensiva dei meneghini nel primo set e si sono trovati sotto per 8-5 nella seconda frazione, ma hanno poi rimontato con grande piglio e hanno ribaltato la situazione. Sul 2-1 e 12-6 sembrava davvero tutto molto finito in favore della corazzata umbra, che però si è un po’ distratta e ha subito il rientro degli agguerriti avversari, capaci di acciuffare il pareggio a quota 19 e di operare il sorpasso sul 22-21. Milano ha avuto due set-point sul 24-22 e ha chiuso in conti al secondo tentativo.
Tutto si è così deciso al tie-break, dove Perugia ha preso prontamente il comando delle operazioni e ha frenato il tentativo di ribaltone dell’Allianz. A trascinare la seconda forza della Superlega sono stati l’opposto Wassim Ben Tara (21 punti) e gli schiacciatori Kamil Semeniuk (18 punti, 3 ace) e Oleh Plotnytskyi (19) sotto la fantastica regia di Simone Giannelli. In grande spolvero anche i centrali Roberto Russo (10 punti, 2 muri, 2 ace) e Sebastian Solé (9 punti, 7 muri), che ha sostituito Flavio Gualberto dopo i primi set. A Milano non sono bastati gli attaccanti Yuki Ishikawa (17), Matey Kaziyski (10) e Ferre Reggers (15).
Foto: IPA Agency