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Volley, Piacenza si gioca i quarti di Champions ad Ankara! Trento e Civitanova: un successo per vincere il girone

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Una super sfida e due trasferte con favori del pronostico per le tre squadre italiane che si apprestano ad affrontare la quinta giornata dei gironi preliminari di Champions League maschile. Piacenza va a far visita all’Halkbank Ankara che ha espugnato il PalaBanca all’andata ed è in testa imbattuto al campionato turno, Trento sarà di scena sul campo del Lubiana, già sconfitto all’andata e Civitanova giocherà sul campo dell’Arcadia Galati in Romania, entrambe a caccia della promozione diretta ai quarti

La partita clou del quinto turno preliminare di Champions League si gioca in Turchia, ad Ankara e vede di fronte l’Halkbank Ankara e la Gas Sales Bluenergy Piacenza (gara in programma mercoledì 10 alle 18.00). Stagione in altalena, quella dei piacentini che non sempre, soprattutto quando ci sono state partite dentro o fuori, sono fatti trovare pronti. E’ accaduto così nella semifinale di Supercoppa (brutta partita con Civitanova), nei quarti di Coppa Italia una settimana fa (sconfitta in casa con Trento) e quella in terra turca potrebbe essere una gara da dentro o fuori perché poi Piacenza dovrà andarsi a conquistare, in caso di sconfitta come all’andata, uno dei migliori tre secondi posti nell’ultimo e decisivo turno, mentre in caso di vittoria potrebbe addirittura aspirare al primo posto nel girone.

Perugia al Mondiale per Club ha dimostrato che l’Halkbank, nonostante i suoi nomi altisonanti, è squadra abbordabile e tutt’altro che imbattibile ma Piacenza deve compiere l’ennesima impresa, perché vincere in Turchia, anche per gli emiliani che sabato hanno battuto Milano in un’altra lunga battaglia, non è cosa facile. L’Halkbank Ankara dopo 14 giornate di campionato guida il campionato turco con 39 punti frutto di altrettante 14 vittorie consecutive. Successo al tie break anche per l’Halkbank nell’ultimo turno di campionato, sul campo dello Ziraat Bankasi. La squadra turca ha in campo due assoluti protagonisti della Superlega nelle scorse stagioni, l’opposto olandese Abdel Aziz e lo schiacciatore francese, campione olimpico in carica Earvin Ngapeth.

L’alzatore dei turchi è lo statunitense Micah Ma’a, al secondo anno in forza all’Halkbank dopo l’esperienza in Polonia al Katowice, mentre l’opposto è Nimir Abdel Aziz, in Italia per tante stagioni, tra Belluno, Cuneo, Milano, Trento e Modena, alla seconda stagione nelle file dell’Halkbank. Lo schiacciatore titolare sarà Earvin Ngapeth che in Italia ha giocato a Cuneo ma soprattutto a Modena fino alla scorsa stagione ma il francese è rimasto spesso in panca nel primo scorcio di stagione e i titolari sono stati l’esperto 34enne schiacciatore canadese John Gordon Perrin, lo scorso anno in forza al Verona e già in Italia con la maglia proprio di Piacenza nel 2015-2016 e un altro esperto 31enne, Izzet Unver, ex Fenerbahce e passato quest’anno all’Halkbank. Al centro giocano il turco Mert Matic, al secondo anno con l’Halkbank e un altro turco, Yunus Emre Tayaz, anche lui alla seconda stagione nelle file della squadra campione di Turchia. Il libero è Done Volkan, un’istituzione all’Halkbank dove gioca dal 2019.

E’ un’Itas Trentino lanciatissima quello che si appresta a mettere il sigillo sulla vittoria del girone B di Champions League. Serve una vittoria nella quinta giornata in cui la squadra di Fabio Soli affronta la trasferta slovena di Lubiana, contro una formazione che all’andata per qualche tratto di incontro fece soffrire Sbertoli e compagni, che dovettero cedere anche un set primo di conquistare i 3 punti che li hanno lanciati verso un cammino tutto sommato agevole in un girone tutt’altro che semplice. I trentini arrivano da un periodo molto positivo, non solo in Champions: sono primi in classifica in Superlega con margine dopo la seconda di ritorno e sono in semifinale di Coppa Italia dopo aver sconfitto una settimana fa Verona.

La squadra di Lubiana ha perso tutte le partite disputate finora in Champions, conquistando solo due set ed è ferma a 0 punti in classifica. In campionato, però, gli sloveni stanno dominando con 13 partite vinte su 14 disputate, un primo posto non in discussione e due settimane di assoluto riposo ad anticipare questa sfida a differenza dei trentini che, dal 23 dicembre di partite ne hanno disputate ben cinque.

L’alzatore della formazione slovena è Nejc Najdic, arrivato quest’ano dal Merkur Maribor, mentre l’opposto è l’opposto macedone Nikola Gjorgiev, 36 anni, che in Italia ha giocato, a Forlì, 14 stagioni fa, e che da tre stagioni è in forza al Lubiana dopo aver militato in piazza importanti cone Friedrichshafen e Parigi.

Le bande sono Jan Pokersnik, rientrato quest’anno a Lubiana dopo una stagione alla Steaua Bucarest e Klemen Sen, una delle nuove leve del movimento sloveno, 21 anni, alla seconda stagione nelle file del Lubiana. Al centro giocano Danijel Koncilja, 33 anni, che in Italia ha giocato a Padova otto anni fa, al secondo anno nelle file di Lubiana e Matic Videcnik, 30 anni, al settimo anno in forza al Lubiana. Il libero è Jani Kovacic, titolare di mille battaglie della Nazionale e un passato anche in Italia nelle file di Ravenna.Della rosa del Lubiana fa parte anche Alen Sket che in italia ha giocato per diverse stagioni fra Modena, Molfetta e Latina. Si gioca mercoledì 10 alle 18.00

Operazione quarti di finale da completare per la Lube Civitanova che, dopo essersi risollevata in campionato grazie al 3-0 rifilato a Padova in Superlega, ha la possibilità di centrare un obiettivo importante nella sua stagione, fin qui molto altalenante, cercando la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta in Champions con una vittoria nella trasferta sul campo della squadra rumena Arcada Galati. Fin qui i marchigiani hanno sempre vinto in un girone, bisogna dirlo, tutt’altro che impossibile per quelle che sono le qualità della squadra di Blengini, brava a non concedersi distrazioni finora.

L’Arcada Galati che ospita domani, 9 gennaio alle 18.00 la formazione marchigiana, finora in Champions ha vinto una sola gara su quattro, battendo al tie break Praga ed è praticamente fuori dalla competizione. In patria, invece, l’Arcada occupa la seconda posizione in campionato con dieci vittorie su undici partite disputate ma con 2 punti da recuperare sulla capolista Brasov che ha sempre vinto finora. La squadra rumena ha vinto l’ultima partita disputata venerdì scorso 3-0 sul campo del Constanza.

In cabina di regia della squadra rumena gioca l’alzatore iraniano Javad Karimisouchelmaei, 35 anni, lo scorso anno in patria nell’eefaseram Ardakan ma già in Europa tre anni fa nel Greenyard Maaseik, l’opposto è il brasiliano Theo Lopes, ex nazionale carioca, che va per le 41 primavere e che ha giocato in Italia nelle ultime due stagioni, a Castellana Grotte, dopo altri due anni al Benfica.

In banda giocano il 30enne olandese Roland Gergye, che ha giocato in qualche piazza importante in passato tra Germania, Francia, Turchia, Grecia e Polonia e arriva dall’Al-Nasr Dubai e Marian Iulian Bala, 33 anni, una carriera in Romania, al quinto anno in forza all’Arcadia. I centrali sono il polacco Dawid Woch, classe 1997, proveniente dal Bielsko-Biala e il rumeno Andrei Butnaru, al terzo anno con la maglia del Galati. Il libero è Urban Toman, sloveno, che lo scorso anno giocava al Budvan in Montenegro.

Photo LiveMedia/Duilio Della Libera

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