Andy Roddick esprime dubbi su Djokovic: “Sinner ha dimostrato di batterlo più volte”

Una sconfitta che può far preoccupare. Ne ha parlato Andy Roddick, ex grande giocatore americano e grande rivale di Roger Federer prima dell’avvento di Rafa Nadal e di Novak Djokovic. Roddick si è espresso sulle future prospettive del n.1 ATP, reduce dalla battuta d’arresto in semifinale degli Australia Open 2024 contro Jannik Sinner. Al di là di quanto riportato dalla stampa serba che ha parlato di un Djokovic non al meglio per via di un virus influenzale, è evidente che soprattutto contro Sinner la storia sia cambiata.

Nelle ultime quattro sfide andate in scena a stretto giro, Nole è stato sconfitto in tre circostanze e chiaramente il ko a Melbourne è stato fragoroso dal momento che mai nessuno prima dell’altoatesino era riuscito a prevalere nel penultimo atto del Major australiano contro il nativo di Belgrado. Stiamo assistendo a un cambiamento degli equilibri al vertice?

“Ha fatto fatica agli Australian Open e sinceramente sono un po’ preoccupato dal confronto con la nuova generazione. Sinner ha dimostrato di prevalere più volte negli ultimi scontri diretti e questo potrebbe avere delle ripercussioni su Djokovic, perché è consapevole di non essere più imbattibile. Sono molto curioso di capire come andrà nel Sunshine Double“, ha affermato l’ex tennista statunitense.

Non resta che godersi lo spettacolo e capire se quanto accaduto nelle due settimane australiane sia l’inizio del declino del serbo, comunque sempre n.1 del mondo allo stato attuale delle cose, oppure solo un incidente di percorso.