Atletica
Atletica, Fabbri e Weir non infiammano Madrid. Campbell e Walsh sfondano i 22 metri
Leonardo Fabbri e Zane Weir non sono riusciti a esaltarsi al Meeting di Madrid, ultima tappa del World Indoor Tour (livello gold, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera). I due colossi del getto del peso si sono fermati lontano dalle migliori misure confezionate nel corso dell’inverno. Il toscano, argento agli ultimi Mondiali all’aperto con una sassata da 22.34 metri, ha chiuso al terzo posto con i 21.68 metri toccati in occasione della quarta prova (in precedenza 21.26, 20.65, 20.71; a seguire 20.70 e un nullo).
Il 26enne sperava di avvicinarsi ai 22.37 metri raggiunti un paio di settimane fa a Lievin, ma per il momento la seconda prestazione mondiale stagionale resta stabile. Seconda gara consecutiva sotto i 22 metri per il nostro portacolori dopo quella di domenica pomeriggio agli Assoluti. L’azzurro è apparso visibilmente deluso, anche perché sperava di raccogliere ben altri segnali in vista dei Mondiali Indoor, che andranno in scena a Glasgow (Gran Bretagna) dal 1° al 3 marzo.
Zane Weir ha fatto ancora più fatica. Il Campione d’Europa indoor e fresco di titolo italiano in sala, capace in estate di una roboante bordata da 22.44 metri, non è andato oltre i 21.38 metri in occasione della seconda prova (20.81 alla terza e quattro nulli) e ha chiuso in quinta piazza. La gara è stata vinta dal giamaicano Rajindra Campbell, capace di una fantastica fiondata da 22.16 metri piazzata all’ultimo assalto, grazie a cui ha battuto il neozelandese Tom Walsh (22.03).