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Atletica, Furlani migliore al mondo! Record italiani di Simonelli e Molinarolo, Iapichino in crescita. I risultati degli Assoluti

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Mattia Furlani
Furlani / Grana/FIDAL

Al PalaCasali di Ancona è andata in scena la prima giornata dei Campionati Italiani Assoluti Indoor di atletica leggera. Sabato di fuoco con tre record italiani firmati da Mattia Furlani (8.34 nel salto in lungo), Lorenzo Simonelli (7.48 sui 60 ostacoli) ed Elisa Molinarolo (4.66 nel salto con l’asta). La copertina è tutta per il fuoriclasse laziale capace di eguagliare la miglior prestazione mondiale stagionale. In crescita anche Larissa Iapichino, che atterra a 6.80 metri. Di seguito tutti i risultati.

RISULTATI CAMPIONATI ITALIANI ATLETICA INDOOR

SALTO IN LUNGO (MASCHILE) – Mattia Furlani entra definitivamente in una nuova dimensione, balzando a 8.34 metri e ritoccando di quattro centimetri il record italiano che Andrew Howe deteneva da addirittura 17 anni. Il 19enne ha aperto la gara con 8.31 e poi si è spinto ancora più in là, eguagliando la miglior prestazione mondiale stagionale del giamaicano Wayne Pinnock. Si tratta anche del record del mondo juniores in sala. Alle sue spalle Geovany Paz Soto (7.65) e Mohamed Reda Chahboun (7.49). Clicca qui per la cronaca della gara.

60 OSTACOLI (MASCHILE) – Lorenzo Simonelli ha ritoccato il suo fresco record italiano, migliorando di due centesimi il crono di Torun. Il laziale ha vinto con un interessante 7.48 ed è diventato il settimo al mondo in questa stagione, lanciando segnali importanti in vista dei Mondiali Indoor. Alle sue spalle Matteo Togni (7.76) e Nicolò Giacalone (7.81). Clicca qui per la cronaca della gara.

SALTO CON L’ASTA (FEMMINILE) – Elisa Molinarolo migliora immediatamente il record italiano siglato da Roberta Bruni in settimana a Roubaix. La veneta supera 4.66 metri al secondo tentativo e ritocca di un centimetro la prestazione della laziale, poi fallisce le tre prove a 4.73 con cui avrebbe eguagliato il primato nazionale assoluto (considerando anche il 4.73 outdoor di Bruni). Alle sue spalle bel progresso della classe 2004 Great Nnachi (4.45), terza Virginia Scardanzan (4.30). Clicca qui per la cronaca della gara.

SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – Larissa Iapichino era una delle donne più attese della giornata e ha vinto la gara con la misura di 6.80 metri, migliorandosi sensibilmente rispetto a quanto fatto nelle ultime settimane in occasione delle vittorie a Sabadell (6.68) e Belgrado (6.68). La fuoriclasse toscana appare in evidente crescita e più veloce in fase di rincorsa, ma c’è da migliorare l’approccio all’asse di battuta e vanno rivisti ulteriori dettagli. Nel frattempo la 21enne ha eguagliato il numero di tricolori di mamma Fiona May e si lancia con ottimismo verso i Mondiali Indoor. Alle sue spalle Veronica Crida (6.28) e Sveva Gerevini (6.21). Clicca qui per la cronaca della gara.

60 OSTACOLI (FEMMINILE) – Avvincente duello tra Nicla Mosetti e Veronica Besana, risolto in favore della portacolori della Nissolino Sport per un paio di centesimi (8.07 contro 8.09). Terza Alice Muraro (8.13).

SALTO IN ALTO (MASCHILE) – Nel palazzetto dove campeggia una gigantografia di Gianmarco Tamberi, Marco Fassinotti ha vinto superando 2.22 metri e lasciandosi alle spalle Eugenio Meloni (2.20) e Stefano Sottile (2.20).

1500 METRI (MASCHILE) – Gara tattica, si resta lontano dal record italiano che ora appartiene a Ossama Meslek dopo il tira e blocca con Federico Riva e Pietro Arese nelle scorse settimane. Federico Riva ha vinto in 3:39.80 davanti a Pietro Arese (3:40.47), terzo Giuseppe Gravante (3:47.06).

1500 METRI (FEMMINILE) – Giulia Aprile ha primeggiato in 4:12.51, battendo Marta Zenoni al photo-finish (stesso tempo). Terza Gaia Sabbarini in 4:13.61.

3000 METRI DI MARCIA (FEMMINILE) – Valentina Trapletti si è imposta firmando la miglior prestazione mondiale stagionale (va detto che è una specialità poco frequentata). L’azzurra si è espressa in 12:17.89 e ha migliorato il personale dopo nove anni (12:35.55 nel 2015), andando in fuga nell’ultimo tratto dove ha staccato Federica Curiazzi (poi squalificata), Alexandra Mihai (seconda in 12:41.79) e Sara Vitiello (13:02.99).

5000 METRI DI MARCIA (MASCHILE) – Sigillo annunciato di Francesco Fortunato, che ha siglato il personale (18:25.15). Staccati Gianluca Picchiottino (19:00.86) e Riccardo Orsoni (19:07.15).

Rebecca Borga ha firmato il miglior tempo nelle batterie dei 400 metri (53.69), precedendo Ayomide Folorunso (53.89 per la primatista italiana dei 400 ostacoli) e Laura Elena Rami (53.97). Sul fronte maschile Edoardo Scotti corre in 46.92 precedendo Lorenzo Benati (47.10), Vladimir Aceti (47.11) e Riccardo Meli (47.26). Lorenzo Naidon guida l’eptathlon con 3.278 punti, mentre Marta Giaele Giovannini ha vinto il pentathlon con 4.188 punti davanti ad Alice Lunardon (4.070) e a Sara Chiaratti (4.019).

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