Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Atletica
Atletica, Roberta Bruni si riprende il record italiano! Zampata a Roubaix, tolta la corona a Molinarolo
Roberta Bruni ha riconquistato il record italiano di salto con l’asta indoor. La romana ha superato 4.65 metri al Meeting di Roubaix, riuscendo così a riprendersi lo scettro che Elisa Molinarolo le aveva strappato lo scorso 3 febbraio a Stoccolma valicando l’asticella posta a 4.63. L’azzurra ha ritoccato il primato nazionale di un paio di centimetri, dimostrandosi decisamente pimpante nell’appuntamento in terra francese e dando un interessante segnale in vista dei Mondiali Indoor (1-3 marzo a Glasgow).
Roberta Bruni è riuscita nel suo intento al terzo assalto e ha firmato la nona prestazione mondiale stagionale, il risultato odierno rappresenta un miglioramento di tre centimetri rispetto al suo personale al coperto risalente alla scorsa annata agonistica. La 29enne detiene anche il record italiano all’aperto con i 4.73 metri saltati in chiusura del 2023 a Chiari, dopo la poco brillante avventura ai Mondiali di Budapest.
Roberta Bruni, che dall’inizio di questa stagione si allena in Spagna sotto la guida di Alexandre Navas, ha siglato il tredicesimo record italiano in questo fantastico avvio di 2024 per l’intero movimento tricolore (pensiamo, tra le altre cose, al continuo passaggio di mano sui 1500 metri e alla doppia zampata di Zaynab Dosso sui 60 metri).
L’azzurra aveva incominciato la gara odierna con 4.32 e 4.51, vincendo la gara senza errori. A seguire ha fatto alzare l’asticella, ha superato 4.65 e poi ha azzardato anche 4.75, fallendo i tre tentativi a disposizione. Nelle precedenti uscite stagionali aveva saltato 4.53 due volte, 4.48 e 4.50. Alle sue spalle si sono piazzate la belga Elien Vekemans (4.42) e la francese Alix Dehaynain (4.32). Roberta Bruni non parteciperà ai Campionati Italiani, gareggerà il 22 febbraio a Clermont-Ferrand e il 24 febbraio a Rouen, sempre in Francia.