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ATP Dubai, Medvedev alla ricerca del successo e di punti in classifica. Musetti e Sonego al via

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Medvedev / LaPresse

Dubai continua ad essere al centro del mondo tennistico. Dopo (Paolini-Kalinskaya, 1000), il campo viene lasciato agli uomini per l’edizione numero 32 della propria storia, con un albo d’oro che vede Roger Federer dominatore incontrastato con otto successi. Ma negli Emirati sarà Daniil Medvedev a dover difendere il proprio titolo. 

Il russo ha scelto di prolungare il proprio riposo dopo il ko nella finale degli Australian Open, scegliendo dunque di non presenziare a Rotterdam perdendo di conseguenza i 500 punti incamerati nel 2023, perdendo così la terza piazza in favore di Jannik Sinner. Ora sul cemento di Dubai, oltre a ritrovare confidenza con il successo di un torneo che manca da Roma 2023, deve difendere altri 500 punti per non allontanarsi ancora dall’azzurro: il suo cammino inizierà con Alexander Shevchenko.

Ci sarà comunque una concorrenza abbastanza aggressiva da affrontare, come ad esempio Andrey Rublev, vincitore due anni fa e finalista lo scorso anno e vorrà riscattarsi dal doppio 6-2 beccato su questi campi, per lui il debutto con Zhang Zhizen. Hubert Hurkacz e Karen Khachanov saranno invece la terza e la quarta testa di serie del tabellone, ma occhio anche ad Alexander Bublik, che quando gli va può far ammattire tutti.

Due gli azzurri in tabellone, e per entrambi un destino non troppo ottimale. Lorenzo Musetti vuole provare ad uscire dalla spirale negativa in cui si è infilato, debutterà contro un qualificato per poi incrociare con tutta probabilità Rublev. Lorenzo Sonego è invece impegnato con Sumit Nagal al debutto, per poi testare quasi sicuramente Daniil Medvedev.

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