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Basket, l’Italia inizia bene verso gli Europei: Turchia battuta senza patemi, Melli trascinatore
L’Italia batte senza particolari problemi di sorta la Turchia nella prima partita di qualificazione agli Europei 2025. La Nazionale allenata da Gianmarco Pozzecco si impone per 87-80 su quella di Ergin Ataman, dando così appuntamento a domenica (contro l’Ungheria) in buono stile. Nicolò Melli trascina nella prima metà di gara con 17 punti, il finale è tutto di Marco Spissu che si issa a 12. Alla Turchia non bastano i 27 di Tarik Biberovic e i 14 di Melih Mahmutoglu.
I primi minuti sono semplicemente un concentrato di un’unica formula: Melli contro Turchia. Del numero 9 sono i primi sette punti azzurri, mentre gli ospiti provano ad andarsene sul 7-15 con Biberovic che da tre fa quel che già fa in Eurolega (tre triple a segno). L’Italia riparte da Ricci, che spinge gli azzurri fino al -1. Di lì è punto a punto, entrano Mannion, Pajola e Petrucelli per Spissu, Procida e uno spento Tonut: l’Italia torna avanti 20-19 con la schiacciata di Polonara. L’ultima parola, però, ce l’ha Biberovic con una tripla difficilissima che significa 24-24 dopo 10′.
Alla ripartenza c’è Mannion pronto a fare da uomo-spinta per l’Italia: è lui a lanciare un break che viene poi messo in atto in maniera perentoria da Ricci e Polonara, con quest’ultimo che, da vicino come da lontano, è un rebus per i turchi. Sanli chiude il parziale (36-30), Il riavvicinamento firmato Biberovic-Sipahi si scontra con la tripla di Melli, che poi viene aiutato in maniera rilevante da una fiammata di Procida, il quale sciorina tecnica dalla media come in altre circostanze. Tocca a Mannion portare le squadre all’intervallo sul 50-39, in controtendenza sul duello Melli-Biberovic (17-18).
Piovono triple al ritorno sul parquet: con Procida, Tonut e Spissu l’Italia scappa fino al 59-45. Sul 61-45 arriva il fallo tecnico contro Pozzecco per proteste. La Turchia le prova tutte per cercare un rientro di livello significativo: Biberovic continua a cercare di sostenere un attacco che passa per buona misura da lui, Mahmutoglu inizia a entrare nel match. La coppia Polonara-Mannion, però, respinge al mittente le ambizioni ospiti e, tanto per cambiare, Ricci non ci mette molto a stoppare Hazer per chiudere il terzo quarto sul 68-56.
Ricci riparte per poi segnare la tripla del 72-59. Ancora Ricci e poi Pajola portano l’Italia al massimo vantaggio (77-62), poi Biberovic accorcia ancora dall’arco. La Turchia se la gioca con l’orgoglio e non solo: arriva un controparziale di 2-11 a grande trazione Mahmutoglu, che trascina gli uomini di Ataman (il quale, nel frattempo, pareggia il conto tecnici) fino al -6 (79-73). Ci pensa Spissu a scacciare qualsiasi possibilità di aggancio. Spaventa di più Tonut che, dopo aver schiacciato i due punti dell’85-75, ricade in orizzontale rischiando di farsi male, ma non ci sono conseguenze. Si chiude sull’87-80, l’Italia debutta bene.
ITALIA-TURCHIA 87-80
ITALIA – Spissu* 12, Mannion 10, Tonut* 12, Melli* 17, Flaccadori, Tessitori 2, Ricci* 11, Polonara 9, Severini ne, Procida* 7, Pajola 5, Petrucelli 2. All. Pozzecco
TURCHIA – Hazer 2, Saybir 7, Sanli* 10, Biberovic* 27, Mahmutoglu 14, Kabaca 1, Ulubay 1, Ugurlu, Tuncer* 3, Osmani* 4, Yilmaz, Sipahi* 11. All. Ataman