Tennis
Cosa si è fatto Alcaraz? La diagnosi dell’infortunio: ottimismo sui tempi di recupero
Carlos Alcaraz si è infortunato nella notte mentre stava affrontando il brasiliano Thiago Monteiro al debutto nel torneo ATP 500 di Rio de Janeiro. Dopo i primi due game, il numero 2 del mondo si è fatto male alla caviglia ed è scoppiato in lacrime sulla terra rossa della località brasiliana. Il fuoriclasse spagnolo, che ha perso i 300 punti derivanti dalla finale dell’anno scorso e che ora potrebbe essere superato da Jannik Sinner nel ranking ATP, si è sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
Si temeva un infortunio importante per Carlos Alcaraz e invece gli esami hanno dato un esito confortante: distorsione laterale di secondo grado. Un problema fisico di poco rilievo per il campione in carica di Wimbledon, visto che la criticità dovrebbe risolversi nel giro di qualche giorno. Ad annunciarlo è stato lo stesso iberico attraverso i suoi profili social: “Ho appena fatto la risonanza magnetica alla caviglia, dopo l’infortunio di ieri. L’analisi, svolta con il mio medico Lopez Martinez e i miei fisioterapisti Juanjo Moreno e Segio Kine, ha evidenziato una distorsione laterale di secondo grado”.
L’attenzione è già concentrata sulle prossime partite: “L’infortunio dovrebbe tenermi fuori qualche giorno. Ci vediamo a Las Vegas e Indian Wells!”. Non sembra dunque essere in discussione l’incontro di esibizione contro il connazionale Rafael Nadal a Las Vegas, per poi concentrarsi sui due Masters 1000 sul cemento statunitense nel mese di marzo: prima Indian Wells e poi Miami.