Formula 1
F1, cosa è successo a Chris Horner e perché è indagato dalla Red Bull: posizione a rischio
Un vero e proprio caso. L’avvicinarsi della nuova stagione di F1 continua a essere accompagnato da colpi di scena. Se l’arrivo del britannico Lewis Hamilton in Ferrari nel 2025 era stata una bella “scossa di terremoto”, lo è ancor di più quanto sta accadendo nell’orbita “Christian Horner-Red Bull“.
A riportare la notizia per primo è stato il sito tedesco F1Insider e il riferimento è a un’indagine interna allo stesso gruppo Red Bull. Il portale tedesco cita proprio una comunicazione fornita da Red Bull Austria sull’esistenza di questa indagine.
“Dopo essere venuta a conoscenza delle recenti accuse, la società ha avviato un’indagine indipendente. L’indagine è già in corso ed è condotta da un legale esterno specializzato. La Società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata non appena possibile. Sarebbe inappropriato commentare ulteriormente in questo momento“, il testo della nota.
L’accusa nei confronti di Horner arriverebbe da una dipendente del team di Milton Keynes, che avrebbe mosso rimostranze contro il manager britannico, reo di comportamenti inopportuni. Particolari riportati dal giornalista olandese del De Telegraaf, Erik van Haren. A questa testata, proprio Horner ci ha tenuto a negare il tutto.
“Smentisco completamente queste accuse”, le parole pronunciate dal Team Principal della Red Bull. Da capire, dunque, a cosa porterà questa indagine e uno degli artefici del successo della squadra anglo-austriaca pagherà per la vicenda.