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Nuoto artistico

Giorgio Minisini non si arrende: “Dobbiamo capire il problema, lo risolveremo per la finale”

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Giorgio Minisini

Pensando alla Finale. Sono iniziati quest’oggi i Mondiali degli sport acquatici a Doha. Nella capitale del Qatar, fino al 18 febbraio, la rassegna iridata terrà banco nell’insolito slot temporale in cui è prevista. Nel nuoto artistico c’è stato il ritorno alle gare di Giorgio Minisini, grande assente nella rassegna iridata di Fukuoka (Giappone) dell’anno scorso.

Nei preliminari del solo tecnico maschile Minisini ha ottenuto il quarto punteggio, pagando un’imprecisione nella parte conclusiva della propria routine. I famigerati “Base Mark” hanno ormai dall’anno scorso i connotati di un incubo per chi si esibisce in vasca, considerata la rivoluzione nel sistema di valutazione. Tuttavia, in Minisini c’è la consapevolezza di potersi rifare nella Finale del 5 febbraio.

La prestazione è stata positiva. Certo, con questo regolamento è un po’ come un lancio di dadi. Dovremo analizzare i motivi del Base Mark e risolveremo il problema in vista dell’atto conclusivo. Dopo aver saltato i Mondiali di Fukuoka, la sensazione è quella di divertirsi il più possibile a gareggiare. Ovvio, c’è un risultato da ottenere, ma questa è una conseguenza“, le parole del Golden Boy azzurro ai microfoni di RaiSport HD.

Minisini domani farà anche il proprio esordio con Susanna Pedotti a livello internazionale, sua nuova partner nel doppio misto tecnico: “Susy è una bravissima atleta, abbiamo grandi motivazioni e vogliamo rendere felici i nostri allenatori. Cercheremo di dare il massimo“, ha concluso il nostro portacolori.

Foto: IPA Sport

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