Judo
Judo, il tabellone degli italiani al Grand Slam di Baku: Giuffrida da finale, sorteggio complessivamente positivo per l’Italia
Quest’oggi, alla vigilia della prima giornata di gara, è andata in scena la cerimonia di sorteggio del Grand Slam di Baku 2024, terzo evento stagionale del World Tour di judo con in palio punti pesantissimi in ottica ranking di qualificazione olimpica per i Giochi di Parigi. L’Italia si presenta in Azerbaigian con una delegazione di 11 atleti (6 uomini e 5 donne) per cercare di collezionare il maggior numero possibile di podi e piazzamenti nella top8.
Occhi puntati in particolare su Odette Giuffrida, due volte medagliata olimpica e seconda testa di serie del seeding nei -52 kg, con grandi chance di arrivare fino in fondo nella parte bassa del tabellone in vista di una possibile finale contro la forte uzbeka Keldiyorova (n.2 al mondo). Primo turno alla portata nei -63 kg sia per Flavia Favorini che per Savita Russo, entrambe chiamate ad una prestazione di alto profilo però per superare lo scoglio degli ottavi rispettivamente contro l’olandese Van Lieshout e la ceca Zachova.
Sfortunata invece Irene Pedrotti, subito abbinata alla croata due volte oro mondiale dei -70 kg Barbara Matic. Debutto non banale nei pesi massimi per la n.6 del seeding Asya Tavano contro la russa Vladimirova, ma all’orizzonte ci sarebbe un quarto da affrontare alla pari con la kazaka Berlikash in una parte bassa del tabellone priva di veri e propri spauracchi ingiocabili.
Cammino con qualche insidia ma senza ostacoli insormontabili almeno fino ai quarti nei -60 kg anche per Simone Aversa e Andrea Carlino, mentre Matteo Piras potrà far valere il suo status di settima testa di serie nei -66 kg per raggiungere il temibile ucraino Iadov in un eventuale finale di Pool molto interessante. Primo turno ostico per Antonio Esposito nei -81 kg contro l’uzbeko Murtozoev, ma l’occasione è ghiotta per centrare almeno i quarti di finale e quindi garantirsi il ripescaggio. Bella chance anche per Gennaro Pirelli nei -100 kg, con l’incognita di una possibile sfida al giovane russo Mataev al primo turno per poi vedersela agli ottavi con il quotato canadese Elnahas. Ha pescato male infine nei +100 kg Kwadjo Anani, costretto a fronteggiare subito il georgiano campione del mondo junior in carica Gureshidze.