Tennis

Le ambizioni di Filippo Volandri: “Il nostro gruppo può vincere ancora la Coppa Davis”

Pubblicato

il

Volandri / LaPresse

A margine del Trophy Tour, iniziativa per mettere in mostra la Coppa Davis in varie zone in Italia, Filippo Volandri ha voluto chiarire il suo punto di vista ai microfoni di SuperTennis, circa gli obiettivi futuri del gruppo azzurro.

Vincere una volta la Coppa Davis é un traguardo importante. Vincerla due volte sarebbe la storia“, ha dichiarato l’ex giocatore toscano. “Mi rende orgoglioso il messaggio, non solo sportivo, che abbiamo passato con questa vittoria: quella dello spirito di squadra“, ha ribadito Volandri. Una considerazione frutto di quanto si è visto a Malaga, con la presenza anche di Matteo Berrettini (infortunato).

Una squadra di amici in cui i singoli possono esaltarsi. Sono queste le idee del capitano non giocatore: “La Davis è stata sfiorata diverse volte, noi abbiamo sofferto tanto, attraversando momenti difficili. Quando ho accettato il mio incarico mi sono dato 5 anni per portarla a casa. In quel momento Matteo Berrettini era n.6 del mondo e Jannik Sinner n.10, poi grazie al lavoro dietro sono arrivati tanti giovani. E avendo una squadra così giovane la speranza e l’ambizione è di vincere ancora“.

Una legittima aspirazione dettata dalla constatazione di avere a propria disposizione tennisti di giovane età e forti. A parte Sinner (classe 2001), vanno considerati Matteo Arnaldi (classe 2001) e Lorenzo Musetti (classe 2002), senza sottovalutare l’ascesa di Flavio Cobolli (classe 2002). Nella speranza di recuperare Berrettini (classe 1996), il gruppo azzurro è da ritenersi di alto livello, anche nella considerazione di avere un doppio di ruolo, formato da Simone Bolelli e da Andrea Vavassori, capace di raggiungere la Finale degli Australian Open.

Exit mobile version