Ciclismo
LIVE Omloop Het Nieuwsblad 2024 in DIRETTA: Tratnik vince a sorpresa! Terzo Van Aert, nono Matteo Trentin
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15.58 La nostra DIRETTA LIVE termina qui. Grazie mille per averci seguito, agli amici di OA Sport un saluto e un buon proseguimento di giornata.
15.57 Corsa chiusa con una velocità media del 44,7%. Domani seconda classica fiamminga della stagione, con quasi tutti i protagonisti di oggi che saranno presenti alla Kuurne – Bruxelles – Kuurne.
15.56 La top-10 della 79ma edizione della Omloop Het Nieuwsblad:
1 TRATNIK Jan Team Visma | Lease a Bike 4:31:27
2 POLITT Nils UAE Team Emirates 0:03
3 VAN AERT Wout Team Visma | Lease a Bike 0:08
4 NAESEN Oliver Decathlon AG2R La Mondiale Team 0:08
5 LAPORTE Christophe Team Visma | Lease a Bike 0:08
6 REX Laurenz Intermarché – Wanty 0:08
7 STUYVEN Jasper Lidl – Trek 0:08
8 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 0:08
9 TRENTIN Matteo Tudor Pro Cycling Team 0:08
10 DE LIE Arnaud Lotto Dstny 0:08
15.55 Ha fatto la volata anche Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team), alla fine è lui il migliore degli italiani in nona posizione. Nel corso della giornata si sono visti molto attivi sia Gianni Moscon sia Jonathan Milan, vediamo se i due riusciranno a salire di colpi nel corso di questa campagna fiamminga.
15.53 A questo punto, con una ventina di corridori rimasti davanti dopo il Bosberg, il predominio e i mille piani della Visma si sono fatti valere. E’ partito Tratnik, seguito da Politt. I due si sono dati cambi regolari fin da subito, guadagnando una ventina di secondi, che sono bastati ad arrivare al traguardo. Inutile l’inseguimento della Lotto-Dstny, con Politt che ha praticamente lanciato la volata a Tratnik. Il gruppo dei battuti è stato regolato da Van Aert, che ha altri obiettivi ma probabilmente oggi avrebbe potuto vincere senza particolari problemi, con un po’ più di acume tattico.
15.52 Una corsa incredibile, che sembrava chiusa a 50km dall’arrivo. In sei erano davanti, con più di un minuto di vantaggio, ma soprattutto c’era Wout Van Aert. La Visma poi ha deciso di mandare in avanscoperta Jorgenson, lo statunitense dopo 10km al vento si è piantato, ma nel frattempo dietro non c’era nessuno più che tirava. Sul Kapelmuur è rinvenuto il gruppo, che fino ad allora non era mai riuscito a trovare un accordo.
15.51 Dodicesima vittoria tra i professionisti per lo sloveno Jan Tratnik, con la Visma che vince la 79ma edizione della Omloop Het Nieuwsblad. Per i Calabroni è il terzo anno consecutivo che si impongono in questa corsa.
15.50 Secondo posto per il tedesco Nils Politt (UAE Team Emirates), mentre il podio è completato da Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike), che ha regolato il gruppo nella volata finale.
15.50 JAN TRATNIK VINCE UNA OMLOOP PAZZESCA! Colpaccio sloveno, il Team Visma-Lease a Bike riesce a vincere la corsa nonostante una gestione scellerata!
15.49 Non rientra più il gruppo, Politt sta trainando Tratnik all’arrivo. Parte la volata tra i primi due!
15.48 Ricordiamo la conformazione dell’arrivo, rettilineo che tira sempre leggermente all’insù.
15.48 ULTIMO CHILOMETRO! Tratnik e Politt ci entrano con 15″ di vantaggio sul plotone!
15.47 Inseguimento guidato dalla Lotto, si superano abbondantemente i 70 km/h in quest’ultima fase della Omloop.
15.46 Il gruppo vede i due fuggitivi sotto lo striscione dei quattro chilometri all’arrivo. Politt e Tratnik a testa bassa provano a resistere.
15.45 Quindici secondi il vantaggio del suo di testa sul gruppo.
15.44 Insieme alla Lotto davanti tira anche la Uno-X Mobility. Cinque chilometri al traguardo.
15.43 Davanti cambi regolari tra Tratnik e Politt, mentre dietro si è organizzato il trenino della Lotto-Dstny.
15.42 Lotto-Dstny davanti a lavorare per Arnaud De Lie, che ha speso sì delle energie ma in volata è sempre un osso duro da battere.
15.41 Dietro di fermano completamente, il gruppo ora è compatto ma nessuna squadra prende in mano la situazione.
15.40 Attenzione perché la coppia al comando vola via, sono 25″ i secondi già guadagnati. A 7km dalla fine potrebbero essere anche sufficienti.
15.38 Ancora Visma, ci prova in questo momento lo sloveno Jan Tratnik, seguito da a tedesco Nils Politt (UAE Team Emirates).
15.37 Dieci chilometri al traguardo! Sono tutti in leggera discesa, si va verso una volata di un gruppetto ristretto, ma attenzione agli attacchi.
15.37 Visma che ha gestito malissimo la corsa, erano in 3 su 6 davanti e hanno permesso il rientro del gruppo. Ci sarà da lavorare in ammiraglia, scelta tattica abbastanza scellerata.
15.37 Jorgenson è stato ripreso, si sta formando un gruppo di una ventina di corridori in testa.
15.37 Incredibile cosa hanno buttato via i sei battistrada, dopo l’attacco di Jorgenson si sono fermati. Ma l’americano non aveva tutta questa gamba, si riazzera tutto e la corsa si riapre.
15.36 Siamo all’attacco del Booseberg. Si riapre la corsa, Jorgenson è piantato e il gruppo ha ripreso il drappello Van Aert. Tutto ancora in gioco!
15.35 Si guardano i cinque all’inseguimento di Jorgenson. L’americano riguadagna qualche secondo, mentre il plotone ringhia alle calcagna del gruppetto Van Aert.
15.34 Di riapre tutto adesso, con anche il gruppo principale che non è più tagliato fuori.
15.33 Adesso è un attimo in difficoltà Jorgenson, mentre Tim Wellens con una grande sparata sul Kapelmuur si è unito ai primi inseguitori dello statunitense.
15.32 Manca solo l’ultimo muro, il Boosberg, 1300 metri al 5%.
15.31 Si alimenta Jorgenson, fase concitata della corsa con tanti attacchi.
15.30 Jorgenson scollina il Kapelmuur davanti a tutti, dietro Tim Wellens (UAE Team Emirates) evade dal gruppo e si sta riportando su De Lie, Van Aert, Skuijns e Laporte.
15.30 De Lie si accorge del ritorno del plotone e accelera il ritmo. Van Aert a ruota di De Lie, da dietro arrivano a velocità doppia.
15.29 Attenzione perché il gruppo sta tornando prepotente sui cinque dietro Jorgenson. Pidcock è in difficoltà.
15.28 Van Aert guardingo in secondo posizione alle spalle di Skuijns, con il belga pronto a fare da tappo da buon scudiero per il compagno di squadra.
15.27 Jorgenson ha 21″ di margine sui primi cinque inseguitori quando si avvia verso la base del Kapelmuur (500 metri al 9%).
15.26 De Lie, Pidcock e Skuijns; sono loro tre che devono ricucire il buco. Ma non c’è accordo e velocità, davanti invece Jorgenson sta andando a tutta.
15.25 Potrebbe essere la grande giornata di Jorgenson, lo statunitense ha guadagnato 13″ sugli altri cinque compagni di fuga. Ovviamente dietro né Laporte né Van Aert collaborano all’inseguimento.
15.24 Attenzione perché Jorgenson vola via, dietro nessuno guida l’inseguimento. L’americano ha anticipato di qualche chilometri le micce che si sarebbero accese sul Kapelmuur.
15.23 Attacco da manuale di Matteo Jorgenson! Lo statunitense si sfila e poi accelera in modo netto, nessuno risponde. E’ impossibile per i tre andare dietro ad ogni attacco degli uomini della Visma.
15.22 Ricordiamo la composizione del sestetto di testa, con gli uomini che si giocheranno la vittoria: Wout Van Aert, Christophe Laporte, Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike), Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers), Toms Skuijns (Lidl-Trek), Arnaud De Lie (Lotto-Dstny).
15.21 Mancano 20 chilometri al traguardo! Tra poco i due muri decisivi!
15.20 Brutta caduta in gruppo, con i paletti a dividere una rotonda fatali per tre corridori. A terra il danese Kasper Asgreen e il francese Julian Alaphilippe, entrami (Soudal – Quick Step), con la peggio che sembra averla avuta però il transalpino Florien Senechal (Arkéa – B&B Hotels).
15.18 Momento delicato, con solo asfalto e senza difficoltà altimetriche. Davanti continuano gli scatti, ma si alternano a momenti in cui ci si ferma quasi. Dietro però il gruppo non sta recuperando secondi.
15.17 E’ il momento di Van Aert a tentare l’accelerazione, sempre il lettone della Lidl-Trek a rintuzzare l’attacco. Si scaldano gli animi anche nella testa della corsa.
15.16 Continuano a stuzzicare i tre uomini della Visma, prima accelera Jorgenson e poi da dietro allunga Laporte. Skuijns risponde subito, poi Pidcock riporta gli altri quattro sulla testa.
15.15 Fra diecimila metri inizierà il Kapelmuur, 500 metri terribili al 9,8% di pendenza media in pavé.
15.14 Si alternano le azioni in testa al gruppo principale, ma sono tutte estemporanee. Il distacco dalla testa della corsa è ancora di 1’10”.
15.13 Niente di fatto su questo dente, mancano solo due difficoltà da affrontare. Fatica e chilometri sono stati messe nelle gambe dei corridori, adesso come ogni anno saranno gli ultimi due muri a fare la differenza.
15.12 Si torna subito a salire, è il momento del Elverenberg, 1300 metri al 3,6%. Sono 28 invece i chilometri che mancano all’arrivo.
15.11 Dietro è l’Astana con Alexey Lutsenko a provare a mettere in scena un leggero forcing, ma il gruppo non riesce a ridurre il distacco dalla testa.
15.10 Si rialza il lettone della Lidl-Trek, attacco che però aveva lasciato sul posto tutti i suoi avversari. Vediamo se Van Aert l’ha lasciato andare o se è un segnale per quello che ci aspetta in questo scoppiettante finale.
15.09 Attacco secco di Toms Skuijns!! Prova a rispondere Van Aert, che però perde la ruota ed è rimontato dagli altri compagni di fuga!
15.08 Muro che viene affrontato spesso anche al giro delle Fiandre.
15.07 Fra un chilometro sarà il momento del Berendries, nono muro di novecento metri al 6,6% di pendenza media.
15.06 Sempre costante a 1’10” il ritardo del gruppo dai sei battistrada. Sembra altamente improbabile che la vittoria andrà a un nome fuori dalla rosa di questi sei.
15.04 Tanta difficoltà per Julian Alaphilippe, caduto in giornata e nella coda del gruppo. Il francese dovrà aspettare ancora per la sua “resurrezione” sportiva.
15.03 Arnaud De Lie davanti a fare l’andatura, l’anno scorso l’alfiere della Lotto fu secondo alle spalle di Benoot, il suo obiettivo è tenere la ruota di Van Aert, perché in caso di arrivo in volata sarebbe lui il più veloce.
15.02 Usciti ora dal tratto in pavé i sei al comando, subito in arrivo il Leberg, muro n.8 di giornata di mille metri al 4,1%.
15.01 La testa della corsa inizia l’Haaghoek, Tom Pidcock davanti a fare l’andatura.
15.00 Dall’atteggiamento il gruppo sembra alzare bandiera bianca. Velocità bassa e nessuna squadra che prende in mano la situazione. Ritardo che sale a 1’10”.
14.58 Ricordiamo i nomi dei sei al comando della corsa: Wout Van Aert, Christophe Laporte, Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike), Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers), Toms Skuijns (Lidl-Trek), Arnaud De Lie (Lotto-Dstny).
14.57 Iniziano gli attacchi anche nel gruppo, prova ad evadere Victor Campenaerts (Lotto-Dstny).
14.56 Mancano 40 chilometri all’arrivo! La corsa è già esplosa!
14.55 Breve momento di pausa ora, la prossima difficoltà sarà l’Haaghoek, un settore di pavé lungo più di duemila metri, con l’inizio in leggera salita.
14.54 Ecco il ricongiungimento tra i due gruppi inseguitori, ora è un unico plotone a 1′ di ritardo dalla testa.
14.53 Iniziano a muoversi a turno i tre della Visma, Laporte attacca, Pidcock risponde. Subito dopo De Lie chiude il buco trascinandosi gli altri tre. Sarà tutta una schermaglia fino all’arrivo, con i tre Calabroni che si alterneranno per sfiancare gli avversari.
14.52 Pidcock e Jorgensen in difficoltà sul muro, affrontato di petto da Van Aert. Entra anche il gruppo principale, con gli Ineos schierati in testa, sul Molenberg.
14.51 Eccoci di nuovo all’attacco del Molenberg, con inizio in pavé e 500 metri all’8%.
14.51 Quando va in testa Van Aert la velocità cambia e si allungano i sei davanti. Il belga del Team Visma sembra avere una gamba superiore rispetto al resto della concorrenza.
14.49 La ventina di corridori che si sono staccati dalla testa stanno per venire riassorbiti dal gruppo principale.
14.48 Si stringono gli scarpini sia Van Aert sia Jorgenson, il Team Visma ha già mandato un segnale a tutto il gruppo su cosa vuole fare nel corso di questa campagna fiamminga.
14.47 Cambi regolari per la testa della corsa, che continua a guadagnare su chi insegue.
14.45 Distacchi che ora aumentano, il primo gruppo inseguitore è segnalato a 34″, mentre il secondo sale oltre il minuto. La corsa è davanti, e il vincitore della 79ma Omloop sarà tra i primi sei.
14.44 Molto attivo il transalpino Christophe Laporte davanti, che prova ad allungare anche per staccare De Lie. Il belga, in caso di arrivo di questi sei, sarebbe l’avversario più complicato da gestire per Van Aert.
14.43 Tra poco affronteremo il settore in pavé di Jagerij, poi si riprenderà a salire con un altro passaggio sul Molenberg (500 metri al 7,9%).
14.41 Cede purtroppo Moscon, non rimangono azzurri davanti. Van Aert pedala sul velluto, intanto il primo gruppo inseguitore è a 23″ dalla testa, mentre il plotone principale a 38″. Ma andare a prendere i sette davanti sembra impossibile.
14.40 Siamo sul tratto in pavé di Kerkgate, Moscon fatica ma prova a rimanere agganciato al gruppo di testa, sempre tirato da un grande Jorgensson.
14.38 Sono rimasti in otto davanti: Wout Van Aert, Christophe Laporte, Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike), Gianni Moscon (Soudal-Quick Step), Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers), Toms Skuijns (Lidl-Trek), Arnaud De Lie (Lotto-Dstny).
14.37 I “Calabroni” stanno già facendo la voce grossa, mancano 50 km all’arrivo. Nel primo gruppo inseguitore non sembra esserci accordo, potrebbe essere questa l’azione decisiva.
14.36 Il gruppo dei ventisette si è frantumato, quasi la metà ha già perso contatto sotto l’azione della squadra di Wout Van Aert.
14.35 Lo statunitense Matteo Jorgenssen ha fatto decisamente selezione su questa rampa all’8%, resta agganciato al primo drappello Moscon, dietro Pidckock e un po’ più in difficoltà invece Jonathan Milan.
14.34 Forcing della Visma-Lease a Bike all’attacco del Wolvenberg, si fa la corsa a poco più di 50km dall’arrivo!
14.34 Davanti sono in 27, nel gruppo invece non più di una cinquantina. Volata in entrambi i plotoni per prendere le prime posizioni all’ingresso sul tratto in pavé dell’Holleveg.
14.33 Gruppo che ora sembra più deciso nell’inseguimento, davanti lavorano assiduamente la Groupama-FDJ e l’EF Education-Easypost. Il plotone di porta a 28″ rispetto al gruppo di testa.
14.31 La composizione del gruppo di testa, sono in 27: Samuele Battistella (Astana), Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Jelle Vermoote (Bingoal WB), Wout Van Aert, Christophe Laporte, Tiesj Benoot, Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike), Jasper Philipsen, Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Kasper Asgreen, Gianni Moscon (Soudal-Quick Step), Tom Pidcock, Luke Rowe, Connor Swift, Ben Turner (Ineos-Grenadiers), Alex Kirsch, Jonathan Milan, Toms Skuijns, Tim Declerq (Lidl-Trek), Arnaud De Lie, Jasper De Buyst (Lotto-Dstny), Kenneth Van Rooy (Bingoal WB), Krists Neilands, Riley Pickrell (Israel-Premier Tech) e Stian Fredheim (Uno-X).
14.29 Fra pochi chilometri ripasseremo sul tratto in pavé dell’Holleveg, seguito immediatamente dal muro del Wolvenberg, 600 metri al 7,9% ma con una punta del 17,3%.
14.26 Sta probabilmente lavorando per Asgreen, ma dopo due anni davvero bui, in cui non è riuscito a esprimersi, è sempre bello vederlo così pimpante. Bene anche Milan, a suo agio, mentre Battistella è nella coda del gruppo di testa, ma ci sta, è sempre in fuga dal mattino.
14.23 Moscon si mette a fare l’andatura sul Valkenberg. Finalmente rivediamo il Trattore in ottima forma dopo due anni bui, quello che sognò la vittoria alla Roubaix.
14.21 Si è staccato anche Kenneth Van Rooy (Bingoal WB), in testa sono 27. Intanto dietro Alaphilippe è costretto a cambiare bici.
14.18 In archivio il muro di Hostellerie, tre chilometri e si torna a salire con il Valkenberg, 500 metri all’8,1%.
14.15 Il gruppo si era avvicinando a 30”, ora però è di nuovo oltre i 50” di ritardo. C’è la Groupama-FDJ a provare a fare l’andatura. Probabilmente il margine si è dilatato a causa della caduta di Grignard in un restringimento di carreggiata che vi avevamo menzionato poco fa.
14.13 Si vede proprio Moscon nelle prime posizioni del gruppo, ha avuto probabilmente la possibilità di fare corsa libera. Si stacca invece Lars Boven, uno dei fuggitivi della prima ora, così come Manlio Moro.
14.11 Altra caduta in gruppo, a terra Sebastien Grignard (Lotto-Dstny).
14.09 Due chilometri a Hostellerie, mancano 73 chilometri al traguardo.
14.06 La composizione del gruppo di testa, sono in 30: Samuele Battistella (Astana), Manlio Moro (Movistar), Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Jelle Vermoote (Bingoal WB), Wout Van Aert, Christophe Laporte, Tiesj Benoot, Matteo Jorgenson (Visma-Lease a Bike), Jasper Philipsen, Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Kasper Asgreen, Gianni Moscon (Soudal-Quick Step), Tom Pidcock, Luke Rowe, Connor Swift, Ben Turner (Ineos-Grenadiers), Alex Kirsch, Jonathan Milan, Toms Skuijns, Tim Declerq (Lidl-Trek), Arnaud De Lie, Jasper De Buyst (Lotto-Dstny), Kenneth Van Rooy (Bingoal WB), Krists Neilands, Riley Pickrell (Israel-Premier Tech) e Stian Fredheim (Uno-X).
14.03 Poco più di cinque chilometri per il quarto muro di giornata, l’Hostellerie: 1,3 chilometri al 5,1%.
14.00 Parecchio vento laterale intanto. Nel gruppo di testa Wout van Aert a fare l’andatura.
13.57 Caduta per un uomo della Israel-Premier Tech, subito soccorso dai suoi medici.
13.56 Foratura per Edoardo Affini (Visma-Lease a Bike) nel gruppo di testa, dove rimangono dunque in 31.
13.54 Laurenz Rex (Intermarché-Wanty) prova ad andarsene dal gruppo inseguitore dopo aver superato il Leberg, ma viene ripreso.
13.51 Ora il gruppo inseguitore non è per nulla lontano. Giornata un po’ grigia, i nuvoloni neri sono all’orizzonte e c’è vento. Fora Rasmus Tillier (Uno-X).
13.48 Corsa ancora sull’Haghoek, che porterà diretti sul Leberg, terzo muro di giornata.
13.45 Intanto il gruppo inseguitore si è avvicinato a 30” dai 32 battistrada.
13.41 Superato anche l’Holleweg. Fra poco altro tratto in pavé con l’Haaghoek.
13.38 Archiviato il Kattenberg, ora il gruppo di testa è sull’Holleweg, tratto in pavé di 1500 metri.
13.36 Sembra difficile che il gruppo alle spalle dei 32 di testa possa rientrare in gara per il successo.
13.33 Eccoci sul Kattenberg: inizia la parte di corsa dura, parecchio dura. Saranno tanti chilometri di saliscendi continui.
13.31 Siamo praticamente a metà corsa. La prima parte è andata, la seconda sarà la più difficile.
13.28 Il gruppo degli altri è invece a 40”.
13.25 Ci stiamo avvicinando sempre di più al Kattenberg. Questa la composizione dei 32 di testa: Samuele Battistella (Astana), Manlio Moro (Movistar), Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Elias Maris (Team Flanders-Baloise), Jelle Vermoote (Bingoal WB), Wout Van Aert, Christophe Laporte, Tiesj Benoot, Matteo Jorgenson ed Edoardo Affini (Visma-Lease a Bike), Jasper Philipsen, Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Kasper Asgreen, Gianni Moscon (Soudal-Quick Step), Tom Pidcock, Luke Rowe, Connor Swift, Ben Turner (Ineos-Grenadiers), Alex Kirsch, Jonathan Milan, Toms Skuijns, Tim Declerq (Lidl-Trek), Arnaud De Lie, Jasper De Buyst (Lotto-Dstny), Kenneth Van Rooy (Bingoal WB), Krists Neilands, Riley Pickrell (Israel-Premier Tech) e Stian Fredheim (Uno-X).
13.22 95 chilometri percorsi fino ad ora, quando abbiamo superato da poco le due ore di corsa.
13.19 Il gruppetto Van Aert raggiunge i 9 al comando: sono dunque 32 in testa adesso.
13.16 Passato il tratto di pavé di Lange Munte. Meno di 15 chilometri e si sale sul Kattenberg, prima salita che inaugura il tratto di corsa vera e propria.
13.13 Aggiornamento sui distacchi: Samuele Battistella (Astana), Manlio Moro (Movistar), Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Elias Maris (Team Flanders-Baloise) e Jelle Vermoote (Bingoal WB) hanno poco meno di 30” sui primi inseguitori, la seconda parte del gruppo è segnalata a 1’26”.
13.09 Vicinissimi al tratto in pavé di Lange Munte.
13.06 Da registrare il ritiro di Antonio Morgado (UAE Team Emirates); il portoghese è rimasto probabilmente coinvolto in una caduta ed è direzionato verso l’ospedale.
13.03 Abbiamo la composizione del gruppo inseguitore: ci sono Wout Van Aert, Christophe Laporte, Tiesj Benoot, Matteo Jorgenson ed Edoardo Affini (Visma-Lease a Bike), Jasper Philipsen, Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Kasper Asgreen, Gianni Moscon (Soudal-Quick Step), Tom Pidcock, Luke Rowe, Connor Swift, Ben Turner (Ineos-Grenadiers), Alex Kirsch, Jonathan Milan, Toms Skuijns, Tim Declerq (Lidl-Trek), Arnaud De Lie, Jasper De Buyst (Lotto-Dstny), Kenneth Van Rooy (Bingoal WB), Krists Neilands, Riley Pickrell (Israel-Premier Tech) e Stian Fredheim (Uno-X). Per loro 55” di ritardo dai fuggitivi
13.00 Una decina di chilometri e si sarà sul pavé di Lange Munte, lungo 2500 metri.
12.57 E il gruppo si è frazionato: una prima parte vede solo 23 elementi.
12.54 Ora però il plotone fa sul serio. Altra accelerata assai brusca e il margine crolla a 2’20”.
12.51 Continua ancora ad esserci un buon accordo tra i nove fuggitivi, che sono Samuele Battistella (Astana), Manlio Moro (Movistar), Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Elias Maris (Team Flanders-Baloise) e Jelle Vermoote (Bingoal WB).
12.47 Inizia a mettersi in marcia il gruppo. Abbattuto un minutino di vantaggio, siamo a 3’45” ora.
12.43 Per ora siamo a 65 chilometri percorsi. Ci vuole ancora un po’ prima di vedere la vera corsa.
12.39 Ma sarà solo dal Kattenberg, al chilometro 103, che inizierà la vera corsa, dove chi punta al successo inizierà davvero a scoprirsi.
12.36 Bisognerà aspettare ancora una trentina di chilometri per un nuovo tratto complicato, il pavé a Lange Munte (2500 metri).
12.32 Percorsi 55 chilometri e il margine aumenta fino ai 5’07”: gruppo che è ancora tranquillo.
12.28 Invariato il vantaggio di Samuele Battistella (Astana), Manlio Moro (Movistar), Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Elias Maris (Team Flanders-Baloise) e Jelle Vermoote (Bingoal WB).
12.25 In archivio la prima ora di corsa, in 43,4 km/h.
12.22 Aumenta il margine dei nove fuggitivi, che sale ora a 4’40”.
12.18 Per adesso il gruppo non sembra per nulla intenzionato a dare il via all’inseguimento: ci vuole ancora molto per entrare nella fase calda della giornata.
12.14 Con i primi 40 chilometri in archivio, sono stati superati i primi due tratti diffivili: il pavé di Haaghoek di 2000 metri ed il Leberg, primo muro di 900 metri al 4,2% ma con punte del 14%.
12.10 passati i primi 40 chilometri.
12.06 Tra coloro che sono in fuga ci sono gli azzurri Samuele Battistella (Astana) e Manlio Moro (Movistar); con loro Lars Boven (Alpecin-Deceuninck), Alexis Gougeard (Cofidis), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Sean Flynn, Frank van den Broek (Team DSM-Firmenich PostNL), Elias Maris (Team Flanders-Baloise) e Jelle Vermoote (Bingoal WB).
12.03 Ci sono nove uomini in fuga in questo momento, con un vantaggio di oltre quattro minuti e mezzo sul gruppo.
12.00 Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della Omloop Het Nieuwsblad 2024: gara già iniziati, percorsi una trentina di chilometri fino ad ora.
Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della edizione numero 79 della Omloop Het Nieuwsblad, altra gara che avvicina il ciclismo internazionale ai grandi appuntamenti delle corse di un giorno. Da Gent a Ninove ci sarà tanta battaglia con tanti tratti tra muri e pavé che renderanno la corsa dura.
Poche variazioni rispetto allo scorso anno, con la corsa accorciata di cinque chilometri. Dopo i primi tratti di pavé il Kattenberg (900 metri al 5,6%) porterà il gruppo nella parte centrale, la più difficile. Dai -50 al traguardi inizierà un tratto massacrante: Wolvenberg (645 metri al 7,9%) seguito dai tratti in pavé di Karkgate e Jagerij e dal muro di Molenberg.
Il gruppo si scremerà ancora: Haghoek, Leberg, Berendries ed Elverenberg-Vossenhol poco prima del Muro di Grammont ed il Bosberg, gli ultimi due muri che decreteranno chi potrà giocarsi il successo. Dove saranno coinvolti molti corridori di spicco come Wout Van Aert (Visma-Lease a Bike), Tom Pidcock (Ineos-Grenadiers), Matej Mohoric (Bahrain-Victorious) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step), chiamato alla ‘resurrezione’ sportiva. Per l’Italia aspira a un posto di rilievo anche Alberto Bettiol (EF Education Easypost), mentre Jonathan Milan (Lidl-Trek) proverà a mettersi alla prova sui vari muri. Occhio anche a Filippo Baroncini (UAE Team Emirates) che poverà a fare la sua corsa.
La settantanovesima edizione della Omloop Het Nieuwsblad partirà alle ore 11.00; OA Sport seguirà la gara con la consueta DIRETTA LIVE dalle 12.00 per non perdere nemmeno una pedalata! Buon divertimento!