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LIVE UAE Tour 2024, tappa di oggi in DIRETTA: Ben O’Connor trionfa a Jebel Jais! Vine nuovo leader della generale, si ritira Adam Yates

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Adam Yates_Lapresse
Adam Yates / Lapresse

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13.31 La nostra DIRETTA LIVE si chiude qui! Grazie mille per averci seguito, appuntamento a domani con la quarta tappa dell’UAE Tour. A tutti gli amici di OA Sport un saluto e un buon proseguimento di giornata!

13.30 Domani la quarta tappa sarà dedicata ai velocisti, così come la quinta e la sesta. Occhio però al vento, che già nella giornata di oggi ha dimostrato di poter essere protagonista e guastare i piani delle varie squadre. Si ritornerà a salire domenica, per la settima e conclusiva frazione, che prevede l’arrivo sulle rampe di Jebel Hafeet.

13.29 La classifica generale dopo la terza tappa:

1 VINE Jay UAE Team Emirates 7:39:44
2 O’CONNOR Ben Decathlon AG2R La Mondiale Team 0:11
3 MCNULTY Brandon UAE Team Emirates 0:13
4 VAN WILDER Ilan Soudal – Quick Step 0:21
5 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 0:22
6 POOLE Max Team dsm-firmenich PostNL 0:31
7 FOSS Tobias INEOS Grenadiers 0:33
8 CARR Simon EF Education – EasyPost 0:36
9 BJERG Mikkel UAE Team Emirates 0:37
10 VALTER Attila Team Visma | Lease a Bike 0:39

13.27 Coppia australiana in vetta alla generale, con Vine che ha 11″di margine sul connazionale O’Connor. Terzo l’americano McNulty a 13″. I primi cinque sono racchiusi in 22″, con Van Wilder e Bilbao che saranno in corsa per la vittoria finale nella giornata di domenica, quando ci sarà il secondo arrivo in salita.

13.26 Tappa che si segnala anche per il ritiro di Adam Yates, caduto nell’avvicinamento alla salita finale e che ha alzato bandiera bianca a metà dell’erta conclusiva. Capitano per il Team UAE Emirates che diventa quindi Jay Vine, nuova maglia rossa e leader della generale.

13.25 Dopo una salita con il ritmo imposto interamente dalla UAE Emirates con un Mikkel Bjerg monumentale, l’azione decisiva è dell’AG2R La Mondiale, che con Ben O’Connor ha fatto 1200 metri a tutta andandosi a prendere una grandissima vittoria.

13.23 La top-10 della terza tappa, con l’arrivo sulle rampe di Jabel Jais:

1 O’CONNOR Ben Decathlon AG2R La Mondiale Team 4:16:21
2 VINE Jay UAE Team Emirates 0:05
3 VAN EETVELT Lennert Lotto Dstny 0:05
4 POOLE Max Team dsm-firmenich PostNL 0:05
5 VAN WILDER Ilan Soudal – Quick Step 0:05
6 VALTER Attila Team Visma | Lease a Bike 0:05
7 RICCITELLO Matthew Israel – Premier Tech 0:05
8 BILBAO Pello Bahrain – Victorious 0:05
9 RUBIO Einer Movistar Team 0:05
10 CARR Simon EF Education – EasyPost 0:05

13.22 Nona vittoria di carriera per Ben O’Connor, un ciclista che seleziona bene le tappe da vincere (si è già imposto sia al Giro che al Tour). Per l’australiano seconda vittoria stagionale, in un’annata che lo può vedere protagonista.

13.21 Gruppo che perde da O’Connor 5″, terzo posto per il belga Van Eetvelt (Lotto Dstny), che precede il britannico Poole e il secondo fiammingo di giornata Van Wilder.

13.20 Secondo posto per Jay Vine che completa la doppietta australiana. Vine che prende 6″ di abbuono e soffia la maglia di leader della generale al compagno di squadra Brandon McNulty.

13.19 BEN O’CONNOR TRIONFA A JEBEL JAIS! Azione perfetta dell’AG2R La Mondiale, che ha studiato il tutto alla perfezione, partendo a milleduecento metri dal traguardo e scavando quel solco che nessuno è riuscito a ricomporre.

13.18 500 metri alla fine, O’Connor rilancia l’azione! Vine stacca tutti dietro e prova a ricucire lo strappo!

13.18 Si mette in solitaria l’australiano O’Connor, 600 metri alla fine per lui. Alle sue spalle Vine e Van Wilder provano a rientrare!

13.18 ULTIMO CHILOMETRO!

13.18 ATTACCA L’AG2R LA MONDIALE! O’Connor si fa pilotare da un suo compagno di squadre, potrebbe essere l’azione vincente!

13.17 Strada ora che tocca il picco all’8%.

13.16 Bjerg sta dando fondo alle ultime forze rimaste, appena il danese si sposterà qualcuno partirà. Pedalano bene Van Wilder, O’Connor e Vine.

13.15 2 chilometri al traguardo!

13.14 Torna davanti il danese dopo questo rallentamento. Tutti i big sono molto abbottonati.

13.13 Momento di tregua prima dei fuochi d’artificio finali. Davanti per l’UAE ora si mette l’australiano Jay Vine, dopo il lavoro straordinario di Mikkel Bjerg.

13.12 3 chilometri al traguardo!

13.11 Sono in una trentina dopo più di quindici chilometri dall’inizio della salita. Saranno decisivi gli ultimi duemila metri, mentre si staccano i primi passisti-scalatori.

13.10 Ripreso Hirt, adesso andatura tenuta sostenuta in gruppo dall’AG2R La Mondiale.

13.09 4 chilometri al traguardo!

13.08 La missione in avanscoperta di Hirt in ottica Soudal potrebbe voler dire molto sulle intenzioni di Van Wilder, il giovane belga è in rampa di lancio.

13.06 L’attacco di Hirt ha prodotto un’altra furente accelerazione. Gruppo in fila indiana e Harold Tejada ne fa le spese staccandosi.

13.05 Scatta Jan Hirt (Soudal – Quick Step)! Il ceco prova ad anticipare tutti, ma dietro è sempre Bjerg che lo tiene a tiro.

13.04 INEOS che lavora per Tobias Foss, grande cronoman che però non va piano neanche in salita. Il ventiseienne norvegese sta intraprendendo un processo di crescita molto interessante.

13.03 Carreggiata che rimane molto larga, tornanti che si stanno esaurendo e arrivo che si avvicina. Vediamo chi sarà il primo a rompere gli indugi, mentre Bjerg cede il comando delle operazioni alla INEOS.

13.01 Schema di corsa che sta rispettando un po’ quello di tutti gli anni passati, stiamo per entrare nella parte più difficile della salita.

13.00 Azione impressionante di Mikkel Bjerg. Continua il danese a far selezione, mentre scalano posizioni anche gli uomini della INEOS.

12.58 Dieci chilometri al traguardo!

12.57 L’azione di Bjerg (UAE Emirates) ha scremato notevolmente il gruppo, sono rimasti poco più di una quarantina.

12.55 SI RITIRA ADAM YATES! Evidentemente la botta rimediata sull’asfalto di un’oretta fa si sta facendo sentire per il britannico, la corsa perde forse il suo protagonista principale.

12.54 Adam Yates aspetta l’ammiraglia, attenzione che il britannico non sta bene.

12.53 Gruppo ora totalmente in fila indiana, metro dopo metro Rubio guadagna qualcosa, ma il plotone non sembra voler commettere lo stesso errore dell’anno scorso.

12.52 Il Team UAE prova a rientrare con Bjerg che lo tiene a tiro. Einer Rubio prova a replicare esattamente quello che ha fatto nell’ultima edizione, quando è partito a 10km dal traguardo e ha poi vinto la tappa.

12.52 Attacca Rubio (Movistar)! Il colombiano, vincitore lo scorso anno e oltre il minuto in classifica, prova ad evadere dal gruppo.

12.50 Adam Yates torna tranquillo nella pancia del gruppo, traguardo ancora lontano. Fare azioni avventate in questo momento potrebbe essere un rischio anche per gli stessi uomini di classifica.

12.48 UAE che ha ripreso in mano la situazione, rallentando un attimo rispetto all’accelerata precedente. Andatura regolare ora imposta dal norvegese Vegard Stake Laengen.

12.46 Si staccano alla spicciolata i corridori in coda al gruppo, ritmo che è notevolmente aumentato e primo forcing che sta mietendo le sue vittime. Tra chi molla le ruote della testa in questo momento ci sono gli azzurri Simone Consonni e Elia Viviani, e l’irlandese Sam Bennett.

12.44 15 chilometri al traguardo! Prova a dare una prima accelerata la BORA – hansgrohe, con il gruppo che si allunga notevolmente.

12.42 Strada che sale costante intorno al 5%, gruppo che per ora viaggia poco sopra i 20 km/h. Non si sono ancora lasciati andare i cavalli, andatura regolare e che non crea problemi a nessuno degli uomini di classifica.

12.40 Anche la Alpecin- Deceuninck si fa vedere in testa al gruppo. Adam Yates intanto scala posizioni e si riporta davanti, finisce il suo lavoro il colombiano Molano.

12.37 Primi corridori che si staccano dal gruppo, tutti i velocisti mollano subito per risparmiare gambe e fatiche in vista dei prossimi tre giorni, in teoria infatti le prossime tre tappe saranno decise in volata.

12.35 Gruppo ancora numerosissimo, davanti insieme alla UAE si organizzano i treni di Tudor Pro Cycling e Decathlon AG2R La Mondiale.

12.33 Inizia ora la salita! 20 km al traguardo, strada che continuerà a salire con una pendenza media del 5,6% fino allo striscione.

12.30 Su questa salita in passato ci hanno sempre vinto corridori importanti, l’anno scorso è stato il turno di Rubio, che ha fatto seguito a nomi del calibro di Pogacar, Vingegaard e Roglic. Vediamo oggi chi entrerà nell’albo d’oro, anche se i distacchi sono sempre stati molto risicati.

12.28 Siamo in procinto di attaccare le prime rampe che porteranno a Jebel Jais, corsa affrontata fino ad ora a 44.2km/h di velocità media, quando siamo praticamente a tre ore e mezza dalla partenza. Andatura regolare sempre imposta dalla UAE.

12.26 Gruppo compatto, 25 chilometri al traguardo!

12.23 Team UAE Emirates che sta rientrando in questo momento sul fuggitivo, la squadra degli sceicchi è presente in forze davanti, fatta eccezione per Adam Yates, con lo scudiero Vegard Stake Laengen, che staziona come di suo consueto nelle retrovie del gruppo.

12.20 Sarà una salita con tornanti molto larghi e carreggiata da 2 o tre corsie. Diversa quindi dai passi che vediamo in Europa, si può fare tanta velocità e rimanere a ruota non è missione impossibile. Il successo potrebbe anche decidersi in una volata di un gruppo ristretto, vediamo se ci sarà tanta selezione.

12.18 Il plotone sta rinvenendo molto velocemente su Stewart, ancora un po’ di disorganizzazione in testa al gruppo, nessuna squadra sta prendendo realmente in mano la situazione in questo momento.

12.15 30 chilometri al traguardo! Dieci all’attacco dell’ultima salita. 

12.12 Volata nel gruppo per il traguardo volante: secondo posto e 2″ di abbuono per il colombiano Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates), 1″ invece per l’australiano Cameron Scott (Bahrain – Victorious). Classifica a punti virtuale che vede in testa Stewart, che una volta eseguito il suo compito di giornata ora sta andando a passeggio in attesa dell’arrivo del gruppo.

12.10 La botta per terra di Adam Yates è stata comunque forte, il britannico si avvicina all’ammiraglia in questo momento. Davanti al gruppo rimane a fare l’andatura l’UAE.

12.08 Mark Stewart passa allo sprint intermedio, completa la sua missione di giornata e si lancia in dediche verso casa. La salita in arrivo di solito non porta troppi danni, essendo pedalabile e con pendenze costante, nonostante 20km non siano pochi.

12.05 Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini) continua imperterrito nel suo attacco, il vantaggio del britannico supera i tre minuti adesso. Questo è dovuto anche al rallentamento del gruppo, che ha aspettato il rientro di Adam Yates.

12.03 40 chilometri al traguardo! Ci si avvicina a grandi passi allo sprint intermedio. 

12.00 Allarme rientrato, Adam Yates è rientrato in gruppo. Da capire il britannico se avrà riportato danni, e in caso di quale entità.

11.58 Con il britannico a terra anche il polacco Filip Maciejuk (BORA – hansgrohe), intanto si è rialzato Rickaert, che ha aspettato il gruppo. Prosegue da solo il suo tentativo Stewart.

11.57 Attenzione! Caduta in gruppo, coinvolto anche Adam Yates. 

11.55 Plotone che in questo momento rallenta un attimo il passo, davanti uno scatenato Mark Stewart prova ad andarsene via da solo. Il britannico ha lasciato sul posto Rickaert, e vola con 2′ di margine sul gruppo. Stewart ha dimostrato fin dai primi metri di avere oggi una gamba eccezionale, e sicuramente è il più combattivo di giornata e colui che prova a mettere il bastone tra le ruote ai big.

11.53 Ricordiamo i due attaccanti: Jonas Rickaert (Alpecin – Deceuninck) e Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini).

11.50 Tra gli uomini di classifica che ieri hanno brillato ci sono l’australiano Ben O’Connor, lo spagnolo Pello Bilbao e il belga Van Wilder (Soudal – Quick Step), che sono attualmente a 22″, a 18″ e a 17″ da McNulty. Decathlon AG2R La Mondiale Team o Bahrain – Victorious proveranno a muoversi per prendere il simbolo del primato?

11.48 Sarà interessante vedere il Team UAE Emirates che strategia deciderà di adottare. Hanno la maglia rossa in squadra, Brandon McNulty, imperioso nella cronometro di ieri, ma il capitano designato è Adam Yates, che ha 28″ da recuperare sull’americano. Sarà partita aperta o ci saranno ordini di scuderia?

11.45 Corridori che passate le due ore e mezza di corsa non accennano a rallentare, anzi. La media oraria in questo momento sale a 46 km/h, una giornata affrontata a tutta dal primo all’ultimo metro.

11.43 Il gruppo lascia un minimo di spazio ai due attaccanti, che sfiorano in questo momento il minuto di vantaggio. Comunque, gli uomini di classifica hanno ampiamente dimostrato con le loro squadre di voler giocarsi la tappa, e si annuncia grande battaglia sulle ampie carreggiate dell’erta finale.

11.40 55 km all’arrivo! 35 invece all’attacco della salita finale!

11.37 Mancano 20km al secondo sprint intermedio di giornata, da quel momento la strada inizierà a salire. L’arrivo di Jebel Jais arriverà dopo una ventina di chilometri in costante ascesa, con pendenza media del 6% e un picco del 9%.

11.35 Jonas Rickaert (Alpecin – Deceuninck) e Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini), con il secondo protagonista già della prima fuga di giornata, hanno preso un vantaggio di circa 30″ sul plotone.

11.33 Una tappa che prometteva spettacolo sull’ultima salita, ma i fuochi d’artificio sono partiti già dal chilometro zero. Una frazione resa ancora più intrigante dal forte vento, che ha spezzato il gruppo a più riprese, e fatto tenere ai corridori una velocità media altissima. Adesso il gruppo è compatto, con due temerari in avanscoperta.

11.30 C’è un attacco di due corridori: Jonas Rickaert (Alpecin – Deceuninck) e, ancora lui, e Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini).

11.26 Media di gara dopo due ore: 45.900 km/h.

11.23 Il gruppo ora si spezza in due parti, in maniera netta: fra un troncone e l’altro ci sono 20″. La BORA hansgrohe è nelle retrovie.

11.20 Meno di 70 km al traguardo!

11.17 In gruppo c’è stato un principio di ventaglio e distaccamento, ma ora i ranghi stanno per tornare compatti.

11.13 Mancano 40 km al secondo traguardo volante.

11.10 Al momento è il Team dsm-firmenich PostNL a trainare il gruppo.

11.07 Mancano 80 km all’arrivo!

11.04 Il gruppo attraversa una fase di studio della tappa.

10.59 La fuga viene ufficialmente ripresa.

10.56 Il vento continua a fare parte di questa frazione. Soffia lateralmente da ovest: sarà occasione di ventagli?

10.53 Tirata incredibile del gruppo che riduce il suo svantaggio a 1:16.

10.50 Meno di 100 km all’arrivo!

10.47 All’inizio della salita del Jebel Jais mancano un ottantina di km.

10.44 I fuggitivi proseguono di comune accordo.

10.39 Al momento i fuggitivi hanno 2:40 di vantaggio sul gruppo.

10.35 Sono 105 i km all’arrivo!

10.31 Sono 70 i km che mancano al secondo sprint.

10.27 Ricordiamo i fuggitivi di giornata: Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck) e Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini).

10.23 Ora i fuggitivi fanno risalire il loro vantaggio a 2:33.

10.19 Sono 115 i km all’arrivo!

10.16 Il vantaggio dei fuggitivi oscilla intorno alla soglia dei 2 minuti.

10.12 C’è un po’ di vento in corsa, per il momento però non disturba i corridori.

10.08 I primi 50 km sono andati ufficialmente in archivio.

10.05 Dopo circa un’ora di gara, la media è di 48.862 km/h.

10.02 L’inizio del Jebel Jais dista più di 100 km.

09.58 Sono 130 i km all’arrivo!

09.54 Il gruppo recupera 30″ riportandosi a 2:00 dai fuggitivi.

09.50 Gli uomini di classifica sono nella pancia del gruppo, in attesa di vivere “il loro momento”.

09.45 La distanza tra i fuggitivi e il gruppo si attesta sui 2:30.

09.42 Sono 140 i km all’arrivo!

09.38 Si prosegue in corsa a gran velocità.

09.35 Ricordiamo i fuggitivi di giornata: Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck) e Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini).

09.31 Superato il primo sprint in quel di Ras-al-Khaimah: oltre a Stewart e Dillier, in gruppo a passare in terza e quarta posizione sono stati Elia Viviani e Sam Bennett.

09.27 Sono 150 i km all’arrivo!

09.23 La temperatura in corsa è di 24° circa.

09.20 La media in corsa attualmente è molto alta, complice anche un percorso, per ora, totalmente pianeggiante: siamo sopra i 50 km/h.

09.16 I fuggitivi vanno a 1:30 di vantaggio.

09.13 Sono 160 i km all’arrivo!

09.09 Gli attaccanti si prendono immediatamente 40″ di vantaggio.

09.05 Subito all’attacco: lo svizzero Silvan Dillier (Alpecin-Deceuninck) e il britannico Mark Stewart (Team Corratec – Vini Fantini).

09.01 E ORA SI VA UFFICIALMENTE! 

08.57 Il gruppo sta affrontando il momento del “trasferimento” prima del via ufficiale.

08.55 Si parte! Via alla terza tappa dell’UAE Tour 2024.

08.50 Dopo la cronometro di ieri, occhi puntati sulla UAE, per capire come si comporterà quella che è di fatto la squadra “di casa”.

08.45 Fra quindici minuti saremo in corsa per il racconto di quanto succederà in questa frazione.

08.40 Buongiorno a tutti! Benvenuti alla DIRETTA LIVE della TERZA tappa dell’UAE Tour 2024.

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della TERZA tappa dell’UAE Tour 2024, breve corsa a tappe di altissimo livello che si corre negli Emirati Arabi Uniti.

Dopo la cronometro di ieri, si riparte con una frazione linea: da Al Marjan Island a Jebel Jais, per un totale di 176 km, caratterizzati dal fatto che si arriverà in salita, su un’asperità di 19 chilometri, con una pendenza media del 5,6%.

C’è grande curiosità per capire quali saranno gli uomini di classifica che potranno fare la differenza e “rompere” le gerarchie di una classifica generale al momento comandata dallo statunitense Brandon McNulty. Occhi puntati su Pello Bilbao, Adam Yates e Attila Valter.

La terza frazione dell’UAE Tour 2024, da Al Marjan Island a Jebel Jais, partirà su OA Sport con il racconto della corsa, in Diretta LIVE, a partire dalle ore 09:00 per non perdere nemmeno una pedalata: buon divertimento!

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