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Tennis
Mattarella celebra Sinner e gli azzurri di Coppa Davis: “Ero certo che avrebbe vinto. Ora nessuna pressione”
Sono trascorsi ormai poco più di due mesi dal 26 novembre 2023, quando la squadra capitanata da Filippo Volandri ha regalato all’Italia la seconda Coppa Davis della sua storia battendo in finale a Malaga l’Australia per 2-0. In questo lasso di tempo, il movimento azzurro ha già avuto modo di festeggiare un altro risultato storico grazie alla vittoria di Jannik Sinner agli Australian Open 2024.
Al Quirinale si è svolto oggi pomeriggio il tanto atteso incontro tra gli Azzurri protagonisti del trionfo in Davis ed il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’82enne nativo di Palermo ha dichiarato: “Ringrazio tutti voi, protagonisti della Coppa Davis. Complimenti anche a Berrettini e al capitano Volandri, bravo a suscitare quello straordinario spirito di squadra e per la capacità di trasmettere serenità e concentrazione. Ho seguito il vostro percorso, perdendo una sola partita. Ho visto tutte le partite con Olanda, Serbia e Australia. 47 anni sono stati un lungo periodo, in quei giorni avete manifestato coesione e spirito di squadra. C’è stato grande valore umano, oltre a quello sportivo“.
Mattarella ha poi proseguito così il suo discorso: “Ricordo la Davis del 1976, quella squadra che vinse la Coppa in Cile. Mi ricordo anche altre partite, la semifinale di Davis del 1960 per esempio. Sono convinto che non attenderemo ancora così a lungo per un’altra vittoria. Avete avvicinato i giovani al tennis e in Australia l’entusiasmo si è rinnovato con la vittoria di Sinner. Ho potuto guardare solo l’inizio del 4° set della finale, e ho avuto subito la certezza che avrebbe vinto. E’ stato un grande successo. Apprezzo la sua semplicità ma tutti ora si aspettano che vinca sempre, ma è giusto che non ci sia nessuna pressione. Quello che è importante è l’impegno, la lealtà ed il senso sportivo, e di questo siamo certi. Ci sono i prossimi tornei e le Olimpiadi. Nessuna pressione, ma siamo certi che farete il meglio“.
Sinner all’incontro con Mattarella al Quirinale: “La Davis ci ha portato grandi emozioni”
In precedenza aveva parlato il Presidente del CONI Giovanni Malagò: “Siamo qui anche per celebrare Sinner, che con stile e bravura ci ha reso orgogliosi. Dopo 47 anni Sinner insieme a Musetti, Sonego, Bolelli e Arnaldi hanno fatto squadra. Si celebra il percorso federale, eravamo in Serie C e siamo cresciuti con merito. Siamo nell’anno olimpico, torniamo a Parigi dopo 100 anni e al Roland Garros. Lì abbiamo vinto l’unica medaglia italiana nel tennis. E’ passato un secolo, da quel giorno aspettiamo una medaglia. Ce ne attendiamo anche più di una considerando anche il doppio“.
Così invece Angelo Binaghi, Presidente della FITP: “Abbiamo mantenuto la promessa del 2021, quando siamo venuti con Berrettini dopo Wimbledon e abbiamo detto che saremmo tornati con la Coppa. Poi Sinner ha fatto un’impresa straordinaria a Melbourne. La Davis ti permette di lottare per i tuoi compagni e il tuo paese, rendendola affascinante come nient’altro. Abbiamo vinto con un gruppo di ragazzi straordinari, oltre che grandi campioni. E’ una rarità ed esalta la diversità: la missione non è vincere a tutti i costi, ma la conseguenza di diffondere il tennis e lo sport. Sono sicuro che non passeranno altri 47 anni per celebrare un altro successo, questa giornata vogliamo diventi una consuetudine nei prossimi anni“.
Foto: Lapresse