MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia: “Siamo messi meglio rispetto a come eravamo nel 2023”
Francesco Bagnaia ha concluso con il 16° tempo la prima giornata di test di MotoGP a Sepang (Malesia). Il due-volte campione del mondo è incappato anche in una scivolata nelle primissime fasi, in curva-11, senza nessuna conseguenza. La pista, infatti, era umida e sporca e Pecco ha perso il controllo della sua Ducati. Niente di preoccupante. Bagnaia si è dedicato a una lunga prova comparativa tra GP23 e GP24 per deliberare la strada da seguire nello sviluppo. I primi feedback sul nuovo motore sono positivi e domani si lavorerà sull’aerodinamica, testando anche la nuova carena.
“Sono entrato in pista e mi sono steso nell’out-lap. C’era una chiazza di bagnato e non si vedeva. Questa è una pista molto particolare: quando viene su l’umidità non vedi che è bagnato anche se lo è. Infatti sia io che Raul Fernandez siamo caduti in quel punto e a lui è andata anche peggio (ha chiuso la giornata a fare accertamenti in ospedale). Tutto sommato è andata bene, perché poi siamo ripartiti con le stesse gomme. Purtroppo i primi run con la gomma media dietro non sono stati il massimo, ma poi ci siamo concentrati tanto a lavorare senza fare un time attack, perché la cosa più importante era avere un’idea chiara su tutto quanto“, ha spiegato il centauro italiano (Fonte: Motorsport.com).
Sul lavoro effettuato nel day-1: “Abbiamo fatto delle comparative tra la GP23 e la GP24 e sono contento che nell’ultimo run abbiamo continuato con la moto nuova, perché penso che abbia più potenziale, soprattutto in frenata. Ma stiamo aggiustando anche l’erogazione della potenza, che è ancora un po’ aggressiva. In termini di top speed il motore nuovo mi sembra simile, ma poi nel corso della giornata è aumentato anche il vento, quindi è difficile valutare i miglioramenti che abbiamo fatto in accelerazione. Ho provato anche le forcelle più lunghe e mi sono sentito bene, ma il feeling è un po’ diverso rispetto a quelle corte, quindi dobbiamo lavorare per migliorarlo. Ma in generale, considerando anche che il nostro best lo abbiamo fatto con le gomme usate, sono contento“.
Pecco ha poi parlato del feeling con la nuova moto: “A Valencia ero molto contento, considerando anche che due giorni prima avevo vinto il titolo, quindi c’era anche uno stato mentale diverso. Però in generale abbiamo lavorato molto bene oggi e rispetto a un anno fa siamo messi meglio. Su certe cose la GP24 non è ancora il massimo, ma considerati gli step fatti oggi, arriverà a essere migliore“.
A conclusione, la conferma del lavoro sull’aerodinamica: “Ci concentreremo su questo e sarà programma lungo. Sarà importante analizzare tutto per bene, perché cambierà abbastanza. Oggi ho preferito concentrarmi sulla comparativa tra le due moto per essere certo della GP24“.