Seguici su

MotoGP

MotoGP, Marc Marquez: “Sono morto. Guido con lo stile Honda, se non hai fiducia il corpo è rigido”

Pubblicato

il

Marc Marquez
Marc Marquez / IPA Agency

Marc Marquez ha chiuso tre giorni abbastanza complicati di Test MotoGP. Il fuoriclasse spagnolo, alla sua seconda uscita con la Ducati dopo i Test andati in scena a novembre in quel di Valencia, ha faticato a trovare il giusto feeling con la nuova moto e sembra avere bisogno di più tempo per essere veramente performante. Il pluri Campione del Mondo cercherà di sfruttare al massimo la prossima sessione di Test in vista dell’inizio del campionato.

Marc Marquez ha analizzato la situazione ai microfoni di Sky: “Sono morto, specialmente perché nel programma di oggi pomeriggio non era previsto il fare una simulazione della Sprint Race, ma volevo farlo perché era il modo migliore per capire la moto. Ho fatto più fatica rispetto a Valencia, ma è normale. A Valencia mi trovavo bene, arrivava subito il tempo, mentre qui ho fatto fatica perché mi veniva di guidare con lo stile Honda a cui ero abituato“.

Marc Marquez ha poi proseguito:Con questa moto è tutto diverso, soprattutto il time-attack. Il primo giorno non guidavo bene, il secondo giorno ero lontano sul giro secco ma andava meglio sul passo, oggi ero più vicino sul giro secco. Quando non hai fiducia con la moto il corpo è più rigido sopra la moto ed è quello che mi succede, per quello che ho fatto una sprint simulation. Devo capire come giocare con il corpo“.

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità