Nuoto
Nuoto, gli staffettisti della 4×100 mista soddisfatti: “Podio e carta olimpica, chiusura di Mondiale ideale”
Stavolta la 4×100 mista maschile c’è. Cancellato il ricordo della clamorosa eliminazione dell’anno scorso a Fukuoka (Giappone) nelle batterie, gli azzurri hanno chiuso l’esperienza in questi Mondiali di nuoto in vasca lunga a Doha (Qatar) in maniera molto convincente. Al mattino è arrivata la carta olimpica, vista la qualificazione all’atto conclusivo e nella serata un grande bronzo, molto significativo.
Dopo l’oro di Budapest 2022, si è tornati nella top-3 con il crono di 3:31.59. Davanti si sono classificati gli Stati Uniti in 3:29.80 e l’Olanda in 3:31.23. In casa nostrana, ci ha pensato Michele Lamberti (54.28) ad aprire le danze nel dorso, dando poi libero sfogo a un grande Nicolò Martienghi che a rana ha inserito il turbo (57.97).
E’ spettato poi a Gianmarco Sansone a farfalla (52.14) e ad Alessandro Miressi a stile libero (47.20) concludere sul terzo gradino del podio. “Sinceramente un risultato che ci soddisfa, è arrivato anche con una formazione con qualche assenza. Abbiamo iniziato la giornata con la carta olimpica e l’abbiamo conclusa con un podio. Non ci poteva essere chiusura migliore“, le parole di Martinenghi a nome della squadra.
Il riferimento dei concetti esposti da Tete sono anche alla defezione di Thomas Ceccon, che ha deciso di non disputare questi Mondiali per concentrarsi nella preparazione dei Giochi, essendo già qualificato.