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Nuoto, inizia la volata finale con Zazzeri e Deplano! Torna Simona Quadarella nelle batterie degli 800 sl

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Leonardo Deplano
Deplano/Lapresse

Inizia l’ultima fase del Mondiale di nuoto 2024 a Doha con la terz’ultima giornata di gare, come sempre piuttosto interessante in chiave azzurra. Mattinata ricca, quella odierna con tante batterie che vedranno il ritorno di Simona Quadarella in acqua a caccia di un posto in finale, piuttosto scontato, negli 800 stile libero, la 4×200 stile libero uomini a caccia della qualificazione olimpica, anche questa apparentemente scontata, Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano in cerca della finale iridata nei 50 stile libero e poi un’altra serie di gara dove gli italiani partono da outsider e cercheranno di essere protagonisti: i 100 farfalla uomini con Gianmarco Sansone e i 50 farfalla donne con Sonia Laquintana.

Si parte con i 100 farfalla uomini. Gianmarco Sansone è al debutto assoluto in una grande manifestazione internazionale e il suo obiettivo è quello di migliorarsi e, magari, centrare la qualificazione in semifinale. E’ una delle gare più penalizzate per via delle tante assenze. Shaine Casas, non è il favorito nei 100 metri farfalla maschili a Doha, nonostante il suo impressionante tempo di 50″40 ai Nazionali statunitensi. L’olandese Nyls Korstanje, con un tempo di 50″78, è considerato il principale contendente, soprattutto dopo il suo quinto posto ai Campionati Mondiali dello scorso anno. Il giapponese Katsuhiro Matsumoto potrebbe essere una minaccia, sebbene la sua preparazione potrebbe essere influenzata dalle imminenti selezioni olimpiche nipponiche. La lotta per un eventuale bronzo promette di essere interessante, con nuotatori come Chad Le Clos, Simon Bucher, Diogo Ribeiro, Matthew Sates, Zach Harting e Tomoru Honda che cercano di farsi valere.

Non c’è l’Italia nella seconda gara in programma questa mattina, i 200 dorso. L’assenza di margherita Panziera pesa nell’economia dei 200 dorso in casa Italia perché al momento nessuna delle sue avversarie riesce ad avvicinare i suoi tempi nelle gare italiane. I 200 dorso femminili sono una gara cruciale per Claire Curzan (già trionfatrice nei 100), che si è piazzata terza ai Nazionali statunitensi del 2023 con un personale di 2’06″35, rendendola una delle favorite per l’oro a Doha. La sua performance agli U.S. Open di dicembre (2’06″39) e al Knoxville Prom Swim di gennaio (2’07″38) confermano il suo stato di forma. La principale sfidante sembra essere Anastasyia Shkurdai, ma attenzione anche a Freya Colbert, Jaclyn Barclay, Eszter Szabo-Feltothy, Laura Bernat e Camila Rebelo, con Lilla Bognar come potenziale sorpresa a soli 17 anni.

A seguire entreranno in scena gli uomini jet con Lorenzo Zazzeri, finalista olimpico, e Leonardo Deplano, argento europeo, che puntano ed entrare in finale nei 50 stile libero. Sulla carta, Cameron McEvoy è il favorito, grazie percorso di allenamento innovativo che ha dato risultati notevoli, dopo il suo rientro nel 2023. Ben Proud, con la sua costanza nei tempi intorno ai 21 secondi, è un forte contendente Dietro di loro, la competizione è interessante. Isaac Cooper si è concentrato sui 50 metri, mentre Vladyslav Bukhov, reduce da una stagione turbolenta, potrebbe ambire a una medaglia. Kristian Gkolomeev e Kenzo Simons mostrano una certa inconsistenza nei tempi, mentre Michael Andrew è sempre da tenere d’occhio, oltre ovviamente ai due azzurri.

C’è per l’Italia Sonia Laquintana, chiamata ad un riscatto dopo la brutta prova nei 100 farfalla, nella gara veloce, i 50 farfalla che vedono il debutto individuale di Sarah Sjoestroem, che si prepara a conquistare il suo sesto oro consecutivo nei 50 farfalla a Doha, mantenendo un’incredibile forma nonostante i suoi 30 anni. Con Zhang Yufei e Gretchen Walsh assenti, la lotta per il podio potrebbe essere a favore di Kate Douglass e Claire Curzan. Melanie Henique dalla Francia e Maaike de Waard dai Paesi Bassi si stanno anche preparando per un ritorno ai vertici, mentre Farida Osman dell’Egitto e Erin Gallagher del Sudafrica sono entrambe alla ricerca di una medaglia.

L’Italia non ha un compito impossibile né per la qualificazione olimpica (basterà tenersi alle spalle una delle 16 squadre iscritte alla gara), né per la conquista della finale della 4×200 stile libero maschile che dovrebbe affrontare con Ciampi, De Tullio, Di Cola e Megli (con il giovane promettente Ragaini a fare da riserva). La Gran Bretagna campionessa del mondo ed olimpica è la favorita d’obbligo, non c’è l’Australia e per gli azzurri (nonostante lo stato di forma precario di Ciampi e Di Tullio) potrebbero aprirsi prospettive molto interessanti.

La mattinata si chiude con le batterie degli 800 stile libero. Una formalità per Simona Quadarella raggiungere la finale, dove però la presenza della neozelandese Fairweather, arrivata a Doha in grande forma, preoccupa un po’ in prospettiva bis d’oro per la mezzofondista romana che non avrà però tra le avversarie la cinese Bingje Li, non iscritta alla gara.

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