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Nuoto, James Magnussen shock: “Mi hanno pagato per doparmi: voglio il record del mondo!”

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Magnussen / Lapresse

James Magnussen si laureò Campione del Mondo nei 100 stile libero a Shanghai 2011 e a Barcellona 2013. Nel palmares del nuotatore australiano spicca anche l’argento conquistato in questa specialità alle Olimpiadi di Londra 2012, senza dimenticarsi di due bronzi in staffetta ai Giochi. Il 32enne ha deciso di ritornare in acqua per firmare il nuovo record del mondo dei 50 stile libero. Sarebbe un obiettivo onorevole, ma James Magnussen ha dichiarato di avere accettato un milione di dollari per doparsi e inseguire il primato.

Il nuotatore ne ha parlato tranquillamente su Instagram: “Voglio affrontare la cosa nel modo giusto. Voglio andare negli USA, prendere gli integratori giusto dopo essermi documentato. Il mio intento è mostrare come si può fare in modo sicuro e corretto“. Il crono da battere è il 20.91 siglato dal brasiliano Cesar Cielo nel 2009, ai tempi dei cosiddetti costumoni. Specifichiamo una cosa ovvia: se Magnussen dovesse riuscire nel suo discutibile intento, il tempo non verrebbe ratificato come ratificato come record del mondo proprio perché dichiaratamente dopato.

Il suo personale è di 21.52 secondi, siglato undici anni fa. L’appuntamento sarà agli Enhanced Games (previsti a dicembre), evento riservato ad atleti dopati organizzato dall’imprenditore Aron D’Souza, il quale aveva specificato: “Gli atleti sono adulti e hanno il diritto di fare del proprio corpo ciò che vogliono“. Nel programma sono presenti atletica, nuoto, ginnastica, sollevamento pesi e sport da combattimento.

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