Nuoto
Nuoto, l’Italia si affida a Simona Quadarella: le avversarie da battere nei 1500 sl
L’appuntamento è per domani alle 17.10. La Finale dei 1500 stile libero femminili potrebbe essere un’occasione per Simona Quadarella in questi Mondiali 2024 di nuoto in vasca lunga. All’Aspire Dome di Doha (Qatar), la nuotatrice romana sogna di vincere il secondo oro iridato, dopo quello di Gwangju del 2019.
In quella circostanza mancava l’americana Katie Ledecky per un virus intestinale. La defezione di Ledecky, come di altre (l’australiana Ariarne Titmus ad esempio), si replica in questa circostanza per questioni di programmazione e potrebbe dare a Quadarella l’opportunità di concedere il bis e di vincere nella specialità in questione la quarta medaglia iridata della carriera.
Il miglior tempo di ingresso nell’atto conclusivo di 16:02.96 ha destato ottima sensazione. “Non pensavo di nuotare 16’02”, pensavo qualcosina in più. Sono contenta. Ho faticato perché sono sempre 1500 metri, però ho nuotato in pieno controllo seppur non mi senta benissimo. Non mi aspetto grandi tempi da questo Mondiale che intendiamo utilizzare più come un allenamento intenso con concorrenza di altissimo livello. Non abbiamo neanche scaricato molto perché comunque dobbiamo arrivare bene agli Assoluti. Quello che cerco è il tempo per le Olimpiadi, che ancora non ho, e un paio medaglie se ci riusciamo“, ha dichiarato l’azzurra.
Quali saranno le possibili rivali? La cinese Lì Bingjie potrebbe essere la rivale principale. L’asiatica ha un modo molto particolare di gareggiare, optando per una progressione micidiale nella seconda parte. Simona poi dovrà badare anche alla russa naturalizzata francese Anastasiia Kirpichnikova, che ha regolato la romana negli Europei di nuoto in vasca corta a Otopeni (800-1500 sl), anche se nella piscina da 50 metri le sue attitudini sembrano essere meno valorizzate. Da non sottovalutare la tedesca Isabelle Gose, che come la cinese Li è andata a medaglia nei 400 sl in Qatar.