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Nuoto, risultati batterie Mondiali: De Tullio il migliore negli 800 sl! Brivido Paltrinieri, bene Martinenghi

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Gregorio Paltrinieri
Paltrinieri / LaPresse

Andate in archivio le batterie della terza giornata dei Mondiali 2024 di nuoto in corsia. All’Aspire Dome di Doha (Qatar) un day-3 di heat nel quale l’Italia era presente tutte le gare e i riscontri sono stati di tenore differente nel bene e nel male.

Nelle heat dei 50 rana uomini Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo approdano abbastanza facilmente alle semifinali pomeridiane. Tete, reduce dall’argento iridato nei 100, ha siglato il quarto tempo dell’overall di 26.75, mentre Cerasuolo ha fatto più fatica ad accendersi, toccando la piastra in 27.00 (ottavo). Ritroveremo entrambi nel penultimo atto in una gara nella quale l’americano Nic Fink, oro ieri nelle due vasche, vuol concedere il bis e il 26.66 mattutino è stato un chiaro segnale, tempo uguale al centesimo del bielorusso Ilya Shymanovich. Un po’ più indietro il britannico Adam Peaty (12° in 27.23), ma comunque lo ritroveremo nel pomeriggio.

Niente da fare per Giulia D’Innocenzo, esordiente assoluta in una rassegna iridata. L’azzurra non è riuscita a esprimersi al meglio nelle batterie dei 200 stile libero e il crono da 1:59.57 lo sta a dimostrare. Heat nelle quali la rappresentante di Hong Kong, Siobhán Bernadette Haughey, ha impressionato nelle prime tre vasche, salvo poi “tirare il freno a mano” nell’ultima (1:57.62 per lei). In vetta all’overall troviamo la cinese Li Bingjie (1:57.16) che nel pomeriggio sarà al via della Finale dei 1500 sl, contendendo il titolo a Simona Quadarella.

Nei 200 delfino uomini missione compiuta per Alberto Razzetti e Federico Burdisso, con sensazioni diverse: il ligure ha nuotato in maniera abbastanza facile e in 1:56.53 si è classificato al settimo posto nella graduatoria complessiva; il lombardo non ha convinto e l’1:57.48 (14°) parla chiaro. Vedremo nel pomeriggio dove soprattutto il giapponese Tomoru Honda (nono in 1:56.56) e il polacco Krzysztof Chmielewski (quinto in 1:56.37) mostreranno le loro carte.

In chiusura Luca De Tullio e Gregorio Paltrinieri entrano nella Finale degli 800 stile libero uomini di domani. L’allievo di Christian Minotti è stato autore di una gara molto intelligente, facendo il cambio di passo nel momento opportuno e toccando la piastra in 7:46.52 (suo personale, il precedente era 7:46.87) a precedere l’irlandese Daniel Wiffen (7:46.90) nel computo complessivo. Paltrinieri ha un po’ scherzato con il fuoco, volendo gestire la situazione e poi negli ultimi 100 metri non è stato in grado di fare quel cambio di passo necessario. Tuttavia il settimo tempo di 7:47.38 gli ha sorriso. Ci sarà anche il campione del mondo della 10 km in questo atto conclusivo, ovvero l’ungherese Kristof Rasovszky (5° in 7:47.19), al pari dell’ucraino Mykhailo Romanchuk (6° in 7:47.20) e l’argento iridato a Doha dei 400 sl, Elijah Winnington (7:47.59). Eliminati il tedesco Florian Wellbrock (decimo in 7:48.17) e il campione del mondo del 2023, Ahmed Hafnaoui (18° in 7:51.72), che ha confermato il suo stato precario di forma evidenziatosi nei 400 sl.

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