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Nuoto, risultati Mondiali: Simona Quadarella torna sul trono dei 1500 sl! Brillano Razzetti e Martinenghi
Entrata a far parte dell’album dei ricordi la terza giornata di semifinali e di Finali dei Mondiali 2024 di nuoto in corsia. Nell’Aspire Dome di Doha (Qatar) le emozioni non sono mancate di certo e andiamo a raccontarvi cosa sia accaduto nel day-3.
Si parte dal Simona Quadarella show. L’atleta romana era attesa nei 1500 stile libero donne, privi della fuoriclasse americana Katie Ledecky, e non ha deluso. Prestazione autorevole con un grande crono: 15:46.99 a precedere la cinese Li Bingjie (15:56.82) e la tedesca Isabel Gose (15:57.55). Un dominio da parte della nostra portacolori, che con questa affermazione si è portata a casa anche il pass a Cinque Cerchi oltre all’oro.
Grazie a questo riscontro Quadarella è salita sul podio per la quinta edizione consecutiva dei Mondiali in vasca lunga, primeggiando in due occasioni (Gwangju nei 1500 sl e appunto Doha). In questo caso ci sono soli due illustri precedenti in Italia: Federica Pellegrini che è salita otto volte consecutive sul podio iridato nei 200 stile libero tra il 2005 e il 2019 vincendo in quattro occasioni e Gregorio Paltrinieri in cinque nei 1500 stile libero tra il 2013 e il 2022 imponendosi tre volte. Se si fa una valutazione ulteriore, Simona ha vinto la sesta medaglia iridata (vasca lunga) come Thomas Ceccon, alle spalle solo di Pellegrini (11) e Paltrinieri (8).
Bene anche Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo che hanno staccato il biglietto per la Finale dei 50 rana con il secondo e quinto tempo: 26.65 per Tete e 26.98 per Cerasuolo. Heat in cui l’australiano Sam Williamson ha impressionato in 26.41, ma Martinenghi è pronto a giocarsi il tutto per tutto nell’atto conclusivo. Domani vi saranno anche l’americano Nic Fink (26.77), oro iridato nei 100 rana, e il britannico Adam Peaty (26.85) da tenere d’occhio. Deludente il bielorusso Ilya Shymanovich, solo decimo in 27.07.
Grande Alberto Razzetti nelle semifinali dei 200 farfalla. L’azzurro ha ottenuto il miglior tempo di ingresso all’atto conclusivo di domani, sfruttando anche la squalifica (nuotata irregolare) del polacco Krzysztof Chmielewski che in un primo momento aveva stampato sulla piastra 1:54.52. Il ligure dunque domani sarà in corsia 4 con il tempo di 1:55.09 e dovrà guardarsi dal Michal Chmielewski, il fratello di Krzysztof, visto il suo tempo di 1:55.38 e dal giapponese Tomoru Honda (1:55.20), con la consapevolezza di aver staccato un biglietto per Parigi 2024 anche in questa specialità. Niente atto conclusivo per Federico Burdisso, primo tempo degli esclusi in 1:56.68.
Nelle semifinali dei 200 stile libero donne la neozelandese Erika Fairweather, oro a Doha nei 400 sl, è stata la migliore con il tempo di 1:55.75 davanti alla rappresentante di Hong Kong, Siobhan Haughey (1:56.04), e all’australiana Shayna Jack (1:56.80).
Per quanto riguarda le altre Finali, la Corea del Sud ha fatto festa. Dopo che Kim Woomin ha fatto suoi i 400 sl in questi Mondiali, ci ha pensato Hwang Sunwoo a conquistare l’oro nei 200 sl. Una prestazione di altissimo livello, suggellata dal riscontro di 1:44.75 davanti al lituano Danas Rapsys (1:45.05) e allo statunitense Luke Hobson (1:45.26). USA dominanti nei 100 dorso donne e uomini con gli ori di Claire Curzan (58.29) e di Hunter Armstong (52.68), gara quest’ultima in cui lo spagnolo Hugo Gonzalez ha stupito (argento in 52.70). A completamento, nella Finale dei 100 rana donne priva delle due ultime vincitrici dell’oro, ovvero Benedetta Pilato e Rūta Meilutytė, è stata la Cina a festeggiare con Tang Qianting (1:05.27).