Pallanuoto
Pallanuoto, cosa cambia per l’Italia ai Mondiali: tabellone impegnativo e situazione pass olimpico
Si complica il cammino ai Mondiali di pallanuoto per l’Italia dopo la dolorosa sconfitta ai rigori contro l’Ungheria. E dire che il Settebello era in vantaggio di due reti a 120 secondi dal termine, salvo dilapidare il tesoretto soprattutto a causa di un grave errore commesso a metà vasca da Giacomo Cannella.
Non vi sono dubbi che i magiari, a questo punto, vinceranno il girone D e si qualificheranno direttamente per i quarti di finale, dove troveranno probabilmente una tra Francia (a meno che i transalpini non sorprendano la Grecia: difficile) ed Australia. Insomma, i campioni del mondo in carica hanno già più di un piede in semifinale.
L’Italia, che non dovrebbe avere problemi nel superare la Romania nell’ultimo impegno del raggruppamento, dovrà invece transitare dai playoff, una sorta di ottavo di finale che non si annuncia per nulla semplice. Gli azzurri attendono infatti una tra Stati Uniti e Montenegro. Se gli statunitensi perderanno il loro terzo ed ultimo match contro la Serbia, allora sfideranno la selezione tricolore. Il Settebello partirebbe favorito, ma di certo non vincitore a prescindere contro una compagine rognosa ed in crescita, tra le cui fila militano interpreti di spessore come Alex Bowen, Ben Hallock, temibile centroboa della Pro Recco, e l’italiano naturalizzato Luca Cupido (e viene da chiedersi se non sia stato un errore lasciarselo scappare…).
In caso di passaggio del turno, ai quarti si profilerebbe un altro incrocio complicato contro la Grecia (ma attenzione sempre alla Francia), per poi eventualmente trovare in semifinale i grandi favoriti della Spagna, di recente vincitori agli Europei. L’Italia ha dunque evitato le temibili balcaniche Serbia e Croazia almeno sino all’atto conclusivo, tuttavia il tabellone nasconde trappole ad ogni fermata, soprattutto per una squadra che da tempo non sta convincendo e che lascia trapelare più di una crepa.
Ricordiamo che l’Italia è in corsa per conquistare uno degli ultimi quattro posti per qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024. In lizza, oltre agli azzurri, troviamo anche Croazia, Serbia, Montenegro, Brasile, Romania, Cina e Kazakistan. Sulla carta non dovrebbero esserci dubbi che i tagliandi a cinque cerchi andranno ad Italia, Croazia, Serbia e Montenegro, perché le altre compagini elencate sono di caratura tecnica molto inferiore. Non va esclusa però l’ipotesi che l’ultimo pass venga assegnato alla nazionale che si classificherà al nono posto, dunque alla vincente del tabellone di consolazione dopo l’eliminazione ai playoff. Non sarebbe di certo un bel segnale per il Settebello ottenere la qualificazione in questo modo.