Sci Alpino
Sci alpino, bene gli italiani nella prova di Kvitfjell, comandano due sorprese francesi. Brutta caduta per Sejersted
Buone notizie per l’Italia dalla seconda, ed ultima, prova della discesa di Kvitfjell (Norvegia) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2023-2024. Anche se la migliore prestazione è stata soffiata in chiusura di giornata, troviamo tre azzurri nelle prime 7 posizioni, dando buoni segnali in vista delle due gare del fine settimana.
Sulla pista denominata “Olympiabakken” è il francese Ken Caillot (sceso con il pettorale numero 65) a mettere a segno il miglior crono su una pista ridotta (ieri si è corso sulla parte finale, oggi su quella iniziale) in 49.63. Alle sue spalle il connazionale Adrien Fresquet (pettorale numero 60) a soli 14 centesimi di distacco. Chiude in terza posizione il nostro Dominik Paris che aveva mantenuto la vetta della classifica per tutto il corso della prova.
La giornata, però, è stata funestata dal bruttissimo volo di Adrian Smiseth Sejersted che è caduto rovinosamente (pettorale numero 3) infortunandosi in maniera seria, tanto da essere trasportato in ospedale dall’elicottero. Sospensione di 65 minuti, prima di vedere la ripartenza della prova.
Quarta posizione per un altro azzurro, Guglielmo Bosca con un distacco di 24 centesimi dalla vetta, quinto il canadese Cameron Alexander a 25, mentre è sesto lo svizzero Ralph Weber (pettorale numero 44) a 35. Si ferma in settima posizione il nostro Mattia Casse a 44 centesimi, quindi ottavi e noni gli svizzeri Gilles Roulin (n° 46) e Lars Roesti (n° 37) distanti rispettivamente 53 e 56 centesimi, quest’ultimo a pari merito con lo statunitense Ryan Cochran-Siegle. Non ha completato la prova il francese Cyprien Sarrazin.
Gli altri italiani: chiude in 20a posizione Christof Innerhofer a 83 centesimi dalla vetta, quindi 40° Pietro Zazzi a 1.09, con Marco Abbruzzese 63° a 1.81, Nicolò Molteni 67° a 2.32 e Florian Schieder 68° a 2.68.