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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Kvitfjell con le donne. Una sola vittoria oltre 20 anni fa

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Elena Curtoni
Elena Curtoni - LaPresse

Dopo la cancellazione dei due superG in Val di Fassa, la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2023-2024 si trasferisce in terra scandinava per le ultime battute stagionali. Si inizia dalla Norvegia, da Kvitfjell, dove in programma c’è l’ultimo weekend prima delle Finali di Saalbach. Sabato si disputerà una discesa, domenica invece sarà il turno del supergigante.

A differenza di quello che accade con gli uomini, per le donne quella di Kvitfjell non è una tappa fissa in calendario. Sarà la prima volta nella storia che le ragazze correranno due anni di fila su queste nevi, e bisogna considerare che in passato sono transitate da queste parti solo quattro volte. Se si considera la poca frequenza di questa tappa i risultati italiani sono più che positivi, in ogni edizione infatti almeno una bandierina tricolore è arrivata tra i primi tre, con una vittoria, tre secondi e un terzo posto.

Il primo podio al femminile in questa località norvegese è datato 1996, quando la mitica Isolde Kostner chiuse seconda nella discesa vinta dalla svizzera Heidi Zurbriggen. L’azzurra replicò un podio anche il giorno successivo in superG, quando però chiude in terza posizione alle spalle della norvegese Ingeborg Helen Marken, che dominò quella gara lasciando la tedesca Katja Seizinger a sessantasei centesimi.

Sette anni dopo il Circo Bianco femminile tornò a Kvitfjell, e in questa occasione arrivò l’unica vittoria. Era il 13 marzo del 2003 quando Karen Putzer vinse la sua terz’ultima gara di carriera, l’ultimo superG dato che poi arrivarono solo i successi in gigante di Hafjell (Norvegia), tre giorni dopo, mentre passarono quasi quattro anni per quello di Cortina d’Ampezzo. Tornando alla gara disputata presso la stazione situata vicino a Lillehammer, l’italiana mise in pista un vero e proprio autentico show, rifilando più di mezzo secondo all’austriaca Alexandra Meissnitzer e alla tedesca Martina Ertl, seconde a pari merito.

Veniamo poi al passato recentissimo, quello successo l’anno scorso, quando si è tornati a Kvitfjell dopo vent’anni esatti e in tre giornate di gare due furono caratterizzati da secondi posti italiani. Quello che è strano è che entrambe le protagoniste di questi risultati non saranno al cancelletto nel weekend. In ordine cronologico il tre marzo è arrivata la piazza d’onore di Elena Curtoni in superG, con l’azzurra che in quel momento stava sciando divinamente, poi il giorno dopo posizione replicata in discesa da Sofia Goggia, che si arrese solo alla padrona di casa Kajsa Vickhoff Lie.

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