Sci Alpino
Sci alpino, notte tranquilla dopo l’intervento per Sofia Goggia: si pensa alla riabilitazione
Rialzarsi ancora una volta. Sofia Goggia dovrà affrontare un nuovo percorso di riabilitazione dopo quanto accaduto ieri nel corso dell’allenamento a Pontedilegno. La frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro ha costretto Sofia ad alzare bandiera bianca per questa stagione di Coppa del Mondo e a sottoporsi a un intervento chirurgico presso l’Ospedale La Madonnina di Milano.
L’operazione effettuata con successo, al fine di ridurre l’entità della lesione, richiederà 40 giorni di totale riposo prima di ricominciare con l’attività di recupero e di fisioterapia. Stando a quanto riportato dalla FISI, la finanziera bergamasca ha passato un notte tranquilla dopo l’intervento e comincerà nella giornata odierna la fase passiva di fisioterapia e verrà dimessa nei prossimi giorni.
I tempi di recupero stimati sono nel range di 3-4 mesi. L’obiettivo sarà quello di affrontare la preparazione estiva per la prossima annata agonistica. Il target della quinta affermazione nella Coppa del Mondo di discesa, salvo “miracoli”, è sfumato per quest’anno, ma Goggia non vuole arrendersi di certo.
“Un altro infortunio che interrompe la mia rincorsa a una nuova Coppa del Mondo di discesa, ma anche stavolta saprò rialzarmi“, aveva scritto ieri sui social.