Sci alpino, Odermatt guida il gigante di Bansko dopo la prima manche. Azzurri in ombra

Sempre e solo Marco Odermatt. Al termine della prima manche del gigante di Bansko, lo svizzero è ovviamente in testa alla classifica e va a caccia della nona affermazione consecutiva nella specialità (in questa stagione è imbattuto tra le porte larghe). Odermatt ha avuto qualche incertezza nella parte centrale, ma ha fatto la differenza nell’ultimo tratto rispetto a tutti gli avversari.

C’è comunque una possibile lotta per il gradino più alto del podio ed il merito è del norvegese Alexander Steen Olsen dell’austriaco Manuel Feller, rispettivamente secondo e terzo al traguardo con un ritardo di 35 e 47 centesimi dallo svizzero.

Quarta posizione per il croato Filip Zubcic (+0.74), che ha preceduto l’austriaco Stefan Brennsteiner (+0.85) e lo sloveno Zan Kranjec (+0.87). Settimo posto per lo svizzero Loic Meillard (+0.89) davanti all’americano River Radamus (+1.16). Completano la Top-10 il tedesco Alexander Schmid (+1.25) e il norvegese Henrik Kristoffersen (+1.35).

Prima manche da dimenticare per gli azzurri, tutti attardati con distacchi elevati. Il migliore è stato Luca De Aliprandini in quattordicesima posizione con quasi due secondi di ritardo da Odermatt (+1.85). Subito dietro di lui Filippo Della Vite (16°, +1.96), mentre ancora più indietro hanno chiuso Giovanni Borsotti (20°, +2.14), Alex Vinatzer (29°,+3.09). Purtroppo Hannes Zingerle è trentunesimo (+3.25) e dunque appena fuori dai qualificati per la seconda manche. Usciti Simon Talacci e Stefano Pizzato.