Speed Skating
Speed skating, Coppa del Mondo Quebec City 2024: Francesca Lollobrigida è sesta sui 1500, poi cade nella mass start
Cala il sipario sulla Coppa del Mondo 2023-2024 di speed skating: nell’ultima giornata dell’ultima tappa, andata in scena al Centre de Glaces di Quebec City, in Canada, l’Italia incamera il sesto posto sui 1500 di Francesca Lollobrigida, poi caduta, apparentemente senza conseguenze, nella mass start, ed il sedicesimo di David Bosa sui 500. In Division B spicca il terzo posto di Serena Pergher sui 500, mentre Laura Lorenzato è sesta nella mass start, Veronica Luciani si classifica 15ma sui 1500, infine Alessio Trentini chiude 25° sui 500.
Nei 1500 metri femminili vince la neerlandese Joy Beune in 1:55.50, davanti alla cinese Mei Han, seconda a 0.89, ed all’altra neerlandese Melissa Wijfje, terza a 1.39. Si classifica sesta Francesca Lollobrigida a 2.11, mentre in Division B chiude 15ma Veronica Luciani in 2:04.16. La classifica generale va alla nipponica Miho Takagi, vincitrice nelle prime cinque tappe stagionali ed oggi assente, con 300 punti, davanti alla cinese Mei Han, seconda a quota 271, ed alla neerlandese Joy Beune, terza con 239.
Nella seconda gara sui 500 metri maschili il successo va allo statunitense Jordan Stolz, autore del nuovo record della pista in 34.36 (precedente Laurent Dubreuil, Canada, 34.37), che va a precedere i polacchi Marek Kania, secondo a 0.33, e Piotr Michalski, terzo a 0.36. David Bosa chiude 16° a 0.87, mentre in Division B Alessio Trentini si classifica 25° in 36.83. La classifica generale va al nipponico Wataru Morishige con 483 punti, mentre il canadese Laurent Dubreuil è secondo a quota 466, infine l’altro giapponese Yuma Murakami chiude terzo con 449.
Nella seconda prova dei 500 metri femminili vince la neerlandese Femke Kok in 37.71, nuovo record della pista (precedente 38.14), davanti alla detentrice del vecchio primato, la sudcoreana Min-Sun Kim, seconda a 0.20, mentre la statunitense Erin Jackson termina terza a 0.23. In Division B si classifica terza Serena Pergher in 38.80. La Coppa del Mondo va alla statunitense Erin Jackson con 522 punti, davanti alla sudcoreana Min-Sun Kim, seconda a quota 514, ed alla neerlandese Femke Kok, terza con 447.
La mass start femminile segue in canovaccio insolito, con la fuga di un gruppo di sette atlete che sfiora il doppiaggio delle altre nove concorrenti e va a giocarsi il successo: vince la belga Sandrine Tas con 60 punti, davanti all’elvetica Ramona Härdi, seconda a quota 43, ed alla teutonica Michelle Uhrig, terza con 24. Si fa sorprendere e resta nel secondo gruppo di atlete Francesca Lollobrigida, che nell’ultimo giro cade per evitare la neerlandese Marijke Groenewoud, finita a terra proprio davanti all’azzurra. Per l’italiana, almeno per quanto mostrato dalle immagini a fine gara, non dovrebbero esserci conseguenze, come confermato dal comunicato della FISG. In Division B si classifica sesta Laura Lorenzato con 7 punti. In classifica generale si registra la doppietta canadese con Valerie Maltais prima con 263 punti ed Ivanie Blondin seconda a quota 257, mentre chiude terza la neerlandese Irene Schouten con 248.
Nel team sprint maschile si impone la Polonia (Kania, Michalski, Żurek) in 1:18.71, davanti alla Norvegia (Rukke, Magnussen, Lorentzen), seconda a 0.09, ed agli Stati Uniti (Kleba, Mcleod, Stoppelmoor), terzi a 0.10. Era assente l’Italia. La Coppa del Mondo va agli Stati Uniti con 246 punti, davanti alla Polonia, seconda a quota 240, ed alla Cina, terza con 238.