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Tennis, chi è Jakub Mensik: il più giovane top-100 del ranking ATP

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Mensik / LaPresse

Un talento indiscutibilmente. Il ceco Jakub Mensik si è messo particolarmente in luce nel corso dell’esperienza a Doha e il raggiungimento della semifinale nell’ATP250 sul cemento qatariano passa attraverso vittorie prestigiose contro lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, lo scozzese Andy Murray e soprattutto il russo Andrey Rublev (n.5 del mondo).

Si tratta per Mensik, in quest’ultimo caso, della prima affermazione contro un giocatore appartenente alla fascia top-10/top-5 e il risultato è considerevole per molteplici motivi perché, oltre al penultimo atto conquistato a Doha, il giocatore sarà nel gruppo dei migliori 100 tennisti al mondo a partire da lunedì prossimo (n.94 virtualmente). Visti i suoi 18 anni e 4 mesi, parliamo del più giovane giocatore in top-100.

Quali sono le sue caratteristiche? Parliamo di un ragazzo che sfiora i 2 metri d’altezza, molto coordinato nell’esecuzione del servizio e del rovescio bimane, con una buona mano e un’apprezzabile transizione verso la rete se necessario. Il movimento con il dritto è forse ancora un po’ macchinoso, ma i miglioramenti si vedono anche dal lato destro del campo.

Un prospetto quindi interessante, che già a livello Slam ha fatto un po’ di esperienza, ricordando il terzo turno raggiunto l’anno scorso agli US Open (sconfitto da Taylor Fritz), dopo aver battuto nelle qualificazioni Fabio Fognini, tra gli altri. Agli Australian Open 2024, superate con successo il tabellone cadetto, Mensik si è arreso al polacco Hubert Hurkacz (testa di serie n.9) nel secondo turno, in un match terminato al quinto set. Vanta i titoli nel Challenger di Praga e le affermazioni nei tornei di categoria inferiore a Trnava l’anno passato e a Sharm ElSheikh, Heraklion ed Allershausen nel 2022. Da considerare anche la Finale raggiunta nel celebre Challenger di Canberra (sconfitta contro il tedesco Koepfer) a gennaio 2024. Pochi dubbi sul fatto che si parli di un tennista dal grande avvenire.

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