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Torna la Coppa Davis: Italia già ai gironi da Campione del Mondo. I preliminari del weekend e i big in campo

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L’Italia ha conquistato la Coppa Davis 2023, riportando a casa quel trofeo che era stato alzato al cielo soltanto nell’ormai lontano 1976. Gli azzurri sono riusciti a mettere le mani sulla mitica Insalatiera a distanza di 47 anni, facendo festa sul cemento di Malaga al termine di un’impetuosa cavalcata. I tre match-point consecutivi annullati da Jannik Sinner a Novak Djokovic in semifinale sono ormai entrati nell’antologia dello sport tricolore, poi il trionfo nell’atto conclusivo contro l’Australia ha fatto impazzire tutti gli appassionati di tennis.

Facendo festa in terra spagnola, l’Italia si è garantita la qualificazione diretta alla fase a gironi che si disputerà a settembre. I ragazzi del capitano Filippo Volandri non dovranno dunque passare dal sempre insidioso turno preliminare, che si disputerà nel weekend del 2-4 febbraio. L’Italia starà a guardare da Campione del Mondo (questo è il titolo ufficiale assegnato dalla ITF) e attenderà poi di scoprire quali saranno le sue avversarie nella seconda fase. Anche Australia (finalista nell’ultima edizione), Gran Bretagna e Spagna (wild-card) non dovranno passare da questo playoff e sono già ammesse ai gironi.

Chi sarà impegnato in questo weekend? La Serbia ospiterà la Slovacchia senza Djokovic, ma con Djere, Kecmanovic e Lajovic pronti a sfidare Molcan e Klein. Il Canada di Raonic e Pospisil, senza Auger-Aliassime e Shapovalov, incrocerà la Corea del Sud di Kwon, al rientro dall’infortunio. Marin Cilic guiderà la Croazia contro il Belgio privo di Goffin, mentre Ungheria-Germania si preannuncia equilibrata: non ci sarà Alexander Zverev tra le fila dei tedeschi, spetterà a Struff e Koepfer trascinare i teutonici contro Marozsan e Fucsovics. L’Olanda attende la visita della Svizzera con Griekspoor e van de Zandschulp in prima fila contro gli elvetici di Riedi.

Spicca la presenza di Taylor Fritz nella formazione degli USA, favoriti contro l’Ucraina. Repubblica Ceca-Israele sembra già scritta in favore dei padroni di casa, la Francia di Mannarino non dovrebbe avere grossi problemi contro Cina Taipei mentre Ruusuvuori e Borges animeranno Finlandia-Portogallo. Argentina-Kazakhstan si preannunciava interessante, ma non ci sarà Bublik e dunque il compito sembra agevole per Cerundolo, Baez ed Etcheverry. Completano il quadro Svezia-Brasile e Cile-Perù.

Foto: LiveMedia/Andrea Rosito

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