Ciclismo

Tour de la Provence 2024, Mads Pedersen domina il prologo sul lungomare di Marsiglia

Pubblicato

il

Mads Pedersen / LaPresse

Si è aperta oggi con una breve cronometro l’edizione numero otto del Tour de la Provence, che torna protagonista quest’anno dopo che non fu disputata l’edizione 2023. Erano appena cinquemila i metri da percorrere per i ciclisti nel prologo odierno, con partenza e arrivo a Marsiglia. Un percorso fatto prevalentemente da lunghi rettilinei, sul meraviglioso lungomare della Costa Azzurra francese, che strizzava l’occhio agli specialisti delle corse contro il tempo.

Il danese Mads Pedersen mette subito le cose in chiaro, con il favorito n.1 per la generale che domina il prologo e veste la maglia di leader della generale. Il rappresentate della Lidl-Trek, fresco vincitore dell’Etoile de Bessèges, copre i cinque chilometri sul lungomare marsigliese in cinque minuti, diciannove secondo e settantasei centesimi, con una media di 56,292 km/h. Quella odierna per l’iridato di Harrogate, è la seconda vittoria stagionale, a cui si aggiungono anche le due pizze d’onore di settimana scorsa. Un inizio di annata veramente positivo per il danese, cresciuto a dismisura negli ultimi anni e uno di quelli che vuole far saltare il banco alle Olimpiadi parigine.

Pedersen è riuscito a fare il vuoto in appena cinque chilometri, con il solo compagno di squadra Jakob Soderqvist a limitare i danni. Lo svedese è secondo a 5″ e spicci dal vincitore, per completare una doppietta in casa Lidl-Trek. Terzo posto al traguardo per il giovane britannico Samuel Watson (Groupama – FDJ), che paga ben 10″ rispetto al danese. Per il classe 2001 tempo di 5’30”, con una media di 54,544 km/h, quasi 2 km/h in meno rispetto al vincitore. La classifica dopo è cortissima, come da previsione e da abitudine in una cronometro così corta; infatti lo stesso distacco che c’è tra il danese e il britannico è lo stesso che c’è tra il terzo e il 24° all’arrivo.

Quarta piazza a 11″, con un pizzico di delusione, per Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), che oggi voleva provare a vincere davanti al pubblico di casa, ma si è dovuto inchinare allo strapotere del danese. Armirai precede altri due transalpini: Jeremy Cobot (St Michel – Mavic – Auber93) e Damien Touzé (Decathlon AG2R La Mondiale Team). Settima piazza per uno dei favoriti odierni, l’olandese Alex Kirsch (Lidl-Trek), che perde da Pedersen 12″ e precede di pochi decimi l’irlandese Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale Team), un altro dei nomi da seguire questa settimana. A completare la top-10 di questa prologo i transalpini Costiou e Godon.

Il primo italiano all’arrivo è Marco Frigo (Israel – Premier Tech), 19° a 17″ dal vincitore. Arrivano segnali incoraggianti anche dal giovane Lorenzo Germani (Groupama – FDJ), classe 2002 e oggi 23° ad esattamente venti secondi da Pedersen. Da domani alla fine della corsa ci saranno solo frazioni in linea, e la seconda tappa propone un inizio piuttosto movimentato, anche se l’ultima salita verrà scollinata a 55km dal tragaurdo.
Exit mobile version