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Tuffi, i rimpianti di Elena Bertocchi: “Stesso errore di Fukuoka. Gli obiettivi sono altri”

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Bertocchi / LaPresse

Va in archivio una giornata poco positiva per la Nazionale italiana di tuffi. Nel day-1 dei Mondiali di Doha, infatti, dopo il decimo posto nel Team Event è arrivata l’undicesima posizione di Elena Bertocchi nella Finale dal metro. Un riscontro non all’altezza delle aspettative, che segue quello di Chiara Pellacani, clamorosamente estromessa dall’atto conclusivo.

Una gara in cui l’atleta lombarda ha pagato dazio nella quarta rotazione, ovvero nel salto mortale e mezzo rovesciato carpiato. Elena, in lizza per le medaglie prima di questo tuffo, ha ottenuto solo 28.80 punti e i suoi sogni di gloria sono sfumati in quel momento. Un errore che riporta alla mente quanto accaduto già nei Mondiali di Fukuoka dell’anno passato.

E’ sempre l’uno e mezzo rovesciato, lo stesso tuffo che a Fukuoka mi ha dato un po’ di problemi. Io sono partita per farlo bene, l’ho sbagliato in maniera abbondante, quindi la partenza era buona. Non ho ben capito dove mi trovavo in aria. Gli obiettivi quest’anno sono altri, questa gara era specie di riscaldamento. Tra quattro giorni avrò la Finale del syncro con Chiara (Pellacani, ndr) e poi la gara individuale“, le sue parole ai microfoni di RaiSport HD.

Una Finale nella quale l’australiana Alysha Koloi si è messa al collo la medaglia d’oro con il punteggio di 260.50 a precedere la britannica Grace Reid (257.25) e la sorprendente egiziana Maha Eissa (257.15), che ha ottenuto la prima medaglia mondiale per il suo Paese.

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