Vela

Vela, Mondiali 470 misto 2024: Italia in lizza per il pass olimpico dopo tre regate, Giappone al comando

Pubblicato

il

470 misto / Lapresse

Prima giornata senza infamia e senza lode per l’Italia ai Campionati Mondiali 2024 del 470 misto, in corso di svolgimento a Palma di Maiorca (Spagna) fino a domenica 3 marzo e valevole come evento di qualificazione olimpica per Parigi 2024. Il day-1 è andato in archivio con tre regate completate per ciascuna flotta in condizioni di vento forte (sui 13-15 nodi), mentre domani sono previste altre due prove per delineare la griglia in vista delle Final Series.

L’equipaggio azzurro più quotato della vigilia, composto da Giacomo Ferrari e Alessandra Dubbini, ha mantenuto una buona costanza di rendimento andando in progressione con uno score di 10-7-6 nel gruppo giallo e attestandosi al 16° posto della generale con 13 punti netti (ogni coppia ha già scartato il peggior risultato), in scia ai migliori.

Discorso simile anche per Elena Berta e Bruno Festo, solidi in 17ma posizione assoluta con 14 punti dopo aver raccolto un 5°, un 9° ed un 10° posto nel gruppo blu. Più distanti ma virtualmente qualificati per la Gold Fleet (con l’ultimo posto utile) anche Benedetta Di Salle e Alessio Bellico, al momento 31mi con 25 punti netti al termine di una giornata altalenante (20-8-17 nel Blue Group).

Vela, Germani-Bertuzzi puntano in alto verso Parigi 2024: “Almeno 6-7 equipaggi in lotta per le medaglie”

L’unico pass a cinque cerchi in palio a Palma di Maiorca per i Paesi europei (non ancora qualificati dopo i Mondiali unificati di Den Haag 2023) sarebbe conquistato ad oggi dalla Gran Bretagna, che può contare su Martin Wrigley/Bettine Harris in 10ma e su Vita Heathcote/Chris Grube in 11ma posizione overall, ma il vantaggio nei confronti della prima barca italiana è minimo e ammonta rispettivamente a 6 e 4 punti quando mancano ancora tante regate (potenzialmente 8+Medal Race) da qui alla fine della rassegna iridata.

Per quanto riguarda invece la bagarre per le medaglie mondiali, il Giappone guida la classifica con due equipaggi (Tetsuya Isozaki/Yurie Seki e Ai Yoshida/Yugo Yoshida) appaiati a quota 3 punti, precedendo di una sola lunghezza un terzetto formato dai tedeschi Simon Diesch/Anna Markfort, gli spagnoli Jordi Xammar/Nora Brugman e gli altri nipponici Keiju Okada/Miho Yoshioka.

 

Exit mobile version