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Pallavolo
Volley, Novara batte il Wiesbaden e fa il primo passo verso la finale di Challenge Cup
Missione compiuta per l’Igor Gorgonzola Novara che, non senza qualche difficoltà, batte il VC Wiesbaden a domicilio nella semifinale di andata della Challenge Cup 2023-2024 di volley femminile. Le ragazze di Lorenzo Bernardi si impongono per 3-1 (21-25 30-28 25-17 25-23) dopo un match, soprattutto per due set, assai combattuto. La compagine italiana dovrà vincere almeno due set in Germania al ritorno per staccare il biglietto per l’ultimo atto della terza competizione europea per importanza.
Novara affronta la quarta semifinale europea della sua storia, la prima di Challenge Cup dopo tre di Champions League (2019, 2021, 2023), mentre le teutoniche si sono spinte così avanti per la prima volta. La pressione il Wiesbaden però all’inizio non la sente, anzi gioca una pallavolo efficace e di ritmo che mette in difficoltà la squadra piemontese. Le tedesche sono rinfrancate da un percorso fino ad ora quasi immacolato, con il passaggio del turno ai danni del Galatasaray (una delle formazioni sulla carta più attrezzate) prima e del Paok Salonicco poi a fungere da carica. La squadra ospite mette tutta la spensieratezza in campo e vince piuttosto nettamente il primo set (25-21), e si invola anche nel secondo. Il Wiesbaden arriva a due punti (23-17) dal portarsi sul 2-0 al PalaIgor, ma da quel momento cambia la partita.
La squadra di Bernardi, quasi spalle al muro, reagisce veemente, e trascinata da una super Vita Akimova aggancia le ospiti sul 23-23. Il secondo set si appresta così ad essere deciso da una lunghissima volata, in cui entrambe le formazioni mantengono i nervi saldi. Un set point sprecato per le tedesche sul 24-23, mentre Novara si vede annullare ben 4 palle set prima di chiudere la contesa 30-28 e pareggiare il conto dei parziali. Il contraccolpo per la squadra teutonica è forte, e il terzo set è una conseguenza diretta di ciò che è successo poco prima. Le padrone di casa, con il vento in poppa, allungano fin dalle prime battute e vincono agilmente 25-17.
Il quarto parziale è però totalmente diverso dal precedente, con il Wiesbaden che dimostra fin da subito di voler vendere cara la pelle. Le tedesche fanno gara di testa dai primi punti, allungano 10-7 e addirittura 21-15. Novara ha un sussulto e vuole a tutti i costi chiudere i conti prima di andare al tie break, e l’aggancio arriva sul ventidue pari. A questo punto il carattere delle ragazze di Bernardi viene fuori, le mani non tremano e con l’ultimo spunto decisivo vincono set (25-23) e partita.
Partita eccezionale per l’opposta Akimova, che è la top scorer delle piemontesi con 24 punti messi a referto (7 muri). Francesca Bosio arma anche in particolare le braccia di Anne Buijs (12, 2 muri e 1 ace) e Gréta Szakmary (10). Punti importantissimi arrivano anche dalle centrali, in doppia cifra sia Cristina Chirichella (11, 5 muri), sia Sara Bonifacio, devastante questa sera con 13 attacchi vincenti e 3 muri. La differenza Novara la fa proprio con il muro, con ben 18 punti con questo fondamentale a fronte dei 13 delle rivali. Non bastano alle tedesche i 13 punti di Izabella Maria Rapacz, con il Wiesbaden che martedì prossimo (19.30) dovrà fare l’impresa davanti al proprio pubblico per mandare a casa Novara.
Photo LiveMedia/Andrea Marangon