Tennis

WTA Hua Hin 2024: onda cinese sulla Thailandia, in tre entrano nelle semifinali

Pubblicato

il

Un’autentica onda cinese cala sul WTA 250 di Hua Hin, in Thailandia. Sono ben tre, infatti, le rappresentanti del Paese asiatico che vedremo al penultimo atto: l’unica che di fatto suona da intrusa è la russa Diana Shnaider. Ma andiamo con ordine, dall’alto verso il basso guardando il tabellone.

Proprio l’ultima citata è anche colei che meno problemi ha nell’approdo in semifinale. Per lei, infatti, nettissimo 6-2 6-1 nei confronti dell’ungherese Dalma Galfi, arrivata dalle qualificazioni. Le bastano circa 75 minuti per chiudere un confronto mai realmente in discussione, se non nella lotta dei primi cinque game.

Prossima sua avversaria Xinyu Wang, numero 3 del seeding. Per lei 6-1 3-6 6-3 nei confronti della kazaka Yulia Putintseva, che le sue recriminazioni le ha. Nel terzo set, infatti, ha due volte un break di vantaggio: nella prima occasione, in particolare, finisce per sprecare cinque palle del 2-0.

Arnaud Clement perentorio: “Jannik Sinner vale più del n.4 del mondo attuale”

Molta più battaglia nel confronto tra Yafan Wang e l’americana Katie Volynets: primo set nettamente a favore di quest’ultima, secondo all’asiatica e terzo che finisce al tie-break. La cinese riesce a uscire bene da più di una situazione critica nel parziale e, poi, chiude il gioco decisivo: 1-6 6-3 7-6(4).

Quanto a Lin Zhu, invece, la numero 2 del seeding non fa particolari sconti all’australiana Arina Rodionova. Il 6-3 6-3 finale è frutto di una gestione del match completa da parte della cinese, sempre in grado di tenerne il controllo.

Foto: LaPresse

Exit mobile version